52enne esce dal carcere ma si fa arrestare dopo meno di 24 ore per aver rapinato la bicicletta ad un ragazzo minorenne

CEPAGATTI – Rimesso in libertà dopo una misura cautelare per atti persecutori ai danni della sua ex, un uomo del pescarese è stato nuovamebvte arrestato, dopo meno di 24 ore, per un furto sfociato inn aggressione e quindi in rapina.

Sono stati attimi di tensione quelli trascorsi la scorsa nottata, infatti, nel cuore di Cepagatti, dove un tentativo di furto si è trasformato rapidamente in una violenta aggressione. Un 52enne, del posto, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della locale stazione con l’accusa di rapina aggravata.

Nella circostanza l’autore del reato dopo aver sottratto una bicicletta ad un minorenne per assicurarsi la fuga aveva aggredito chi tentava di fermarlo.

I fatti. Un giovane del luogo, nella tarda serata, n ei pressi di un noto bar in via Piave, aveva lasciato sulla strada, mentre era fermo nel locale, la propria bicicletta tipo mountain bike del valore di circa 800 euro.

Approfittando della situazione, in pochi istanti, il 52enne si è appropriato del mezzo, dandosi alla fuga. La vittima, insieme a un coetaneo, ha inseguito il ladro, riuscendo a raggiungerlo dopo circa cento metri.

Il tentativo di recuperare la bicicletta, però, si trasformava in un’aggressione poiché il 52enne, per tentare di assicurarsi la fuga ed il bottino, ha strattonato e colpito con violenza il giovane, che è andato a sbattere contro un palo metallico.

Decisivo, a quel punto, l’intervento del padre della vittima, un uomo di circa 45 anni, che per puro caso si trovava a transitare in auto proprio in quegli istanti e, assistendo alla scena, è intervenuto in difesa del figlio.

Il tempestivo arrivo dei Carabinieri di Cepagatti, allertati tramite NUE 112 e già in zona per un pattugliamento, ha permesso di bloccare definitivamente l’uomo, assicurarlo alla giustizia e recuperare il mezzo rubato cge è stato restituito al proprietario.

I militari intervenuti, poi, hanno ritenuto opportuno e necessario far arrivare sul posto i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure mediche al ragazzo al quale è stato riscontrato un trauma cranico non commotivo.

L’autore della rapina, un uomo ben noto agli uffici di polizia, era stato scarcerato appena il giorno prima, dopo essere stato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare per atti persecutori nei confronti della ex compagna. Lo stesso risulta essere senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali, soprattutto per reati contro la persona e contro il patrimonio.

Alla luce della flagranza del reato, delle condizioni della vittima e dei precedenti a carico del soggetto, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto dell’uomo che dovrà rispondere del reato di rapina.

Il Sostituto Procuratore di turno, informato dell’accaduto, ha disposto il suo trasferimento presso la casa circondariale di Pescara, dove l’uomo è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.