A Lanciano sfila l’antico Dono in onore della Madonna. Su 20 carri scene di vita campestre arricchite dalle primizie dell’agricoltura
LANCIANO – In migliaia questa mattina hanno assistito a Lanciano alla storica sfilata del Dono, manifestazione derivante dalle ‘nundinae’ romane dedicate alla patrona Madonna del Ponte a cui hanno preso parte le 33 frazioni cittadine.
Corteo aperto dalle frazioni Iconicella, Colle Pizzuto e Re di Coppe e chiuso da Santa Maria dei mesi.
Lungo corso Trento e Trieste hanno sfilato oltre 20 carri sui quali sono state rappresentate scene di vita campestre arricchite dalle primizie dell’agricoltura donate alla Madonna, di cui oggi ricorrere la Natività.
La sfilata del Dono, evento principe delle feste di Settembre, quest’anno è la 190/a edizione, è stata inoltre arricchita da danze, canti popolari e inni mariani, suono di fisarmoniche e dubotte, tamburi e tamburelli, e molti animali domestici e da cortile.
Numerosi i bambini. Le donne, in costume tradizionale, hanno portato numerose composizioni floreali fatte a mano.
Alla manifestazione, che dal 1833 rappresenta un moderno pilastro di devozione frentana con attrattiva sull’intero territorio, hanno partecipato il sindaco Filippo Paolini e l’arcivescovo di Lanciano-Ortona, Emidio Cipollone, che successivamente ha concelebrato una Messa in Basilica.
La Madonna del Ponte è patrona della Diocesi di Lanciano- Ortona.