A Pescina, Stendino Letterario Siloniano

PESCINA – La cittadinanza di Pescina, l’Amministrazione civica e il Centro Studi Ignazio Silone si apprestano a celebrare la ricorrenza del 42°anniversario della morte dello scrittore (Svizzera il 22 agosto del 1978) attraverso un evento – lo “Stendino letterario siloniano” –  che si terrà nel corso delle due giornate di venerdi 21 e sabato 22 agosto attraverso una serie di manifestazioni che si dipaneranno lungo tutto il centro storico della cittadina resa famosa nel mondo con il nome di Fontamara. Nella due giorni siloniana, in uno slancio di amore e memoria, il percorso da seguire, che verrà segnalato dalle pagine dei capolavori dello scrittore, darà vita ai protagonisti e ai personaggi dei romanzi siloniani e consentirà ai visitatori di addentrarsi nelle pieghe nascoste del suo pensiero sociale, politico, umano.

Venerdi 21 alle ore 17:30 Via Medaglie d’oro, ci sarà l’inaugurazione del percorso; attraverso Via delle Botteghe, dove c’è la casa natale dello scrittore, da poco restaurata e prossima all’inaugurazione, ancora attraverso Via del Carmine dove si trova il Museo intitolato a Silone e poi giù verso la scalinata, il percorso giungerà alle Fonti Vecchie, località che accoglie la tomba del Nostro. Strada facendo sarà possibile leggere gli articoli che la stampa nazionale e mondiale pubblicò in occasione della sua morte e che furono raccolti da Antonio Gasbarrini – curatore – insieme ad Annibale Gentile nel volume Silone tra l’Abruzzo e il Mondo.

Ad arricchire la serata, una serie di altri eventi che animeranno il paese per la gioia dei visitatori: Tamara Macera e Pietro Angelone, in Piazza dell’Orologio, saranno impegnati in una serie di letture con accompagnamento musicale; il CAI Valle del Giovenco, alle 18:45 condurrà chi fosse interessato a compiere un’escursione siloniana;  non ci si è dimenticati dei bambini che saranno coinvolti alle ore 21:00, nella rassegna Mi leggi una storia, dalla Magicabula Animazione che, attraverso una serie di attività, solleciterà l’approccio alla letteratura e al teatro. Ancora poi, si potrà visitare il Museo, partecipare alla stesura di un racconto collettivo, proporre iniziative al Centro Studi attraverso “la valigia delle idee” e, affinché l’ospitalità sia completa, le attività di ristoro presenteranno e proporranno assaggi e degustazioni di aperitivi e menu ispirati ai romanzi del Silone.Sabato 22 agosto il programmasi presenta ancor più ricco e interessante dal punto di vista culturale e artistico; alle ore 10:00 prende vita un live di pittura ispirato alle splendide quanto dolorose storie intessute nei romanzi di Silone mentre alle ore 16:30 un altro live, questa volta a tema musicale siloniano, allieterà il pomeriggio presso il Chiostro del Teatro S. Francesco; alle ore 18:00 si entrerà nel clou della manifestazione: presso la tomba dello scrittore, alcuni rappresentanti della Croce Rossa Italiana, della Protezione Civile e del P.T.A. di Pescina leggeranno – rigorosamente senza microfono, in quanto espressa volontà dello scrittore – alcune pagine dei romanzi di Silone. Alle ore 21:15 presso il Rifugio Silone, l’Associazione culturale Il Laboratorio presenterà un monologo, con accompagnamento musicale, a cura di Lino Iiulianella che reciterà A forza di essere vento.

Sulle note della struggente ballata di Fabrizio De Andrè, si abbasseranno le luci e calerà il sipario sull’impegno che la città di Pescina, unitamente ai responsabili del Centro Studi, ha profuso per onorare la ricorrenza della morte dell’illustre concittadino; non si abbassano le luci e  non cala il sipario sulla sua grandezza di scrittore che ha saputo, come pochi altri, puntare e vincere sulla  parola essenziale ed è riuscito a rendere universale il vissuto e l’umano locale.

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