A zig-zag sulla A/24. Romeno fermato e denunciato due volte nello stesso giorno dalla Polstrada di L’Aquila mentre guidava ubriaco
L’AQUILA – A zig-zag sull’autostrada mentre guidava ubriaco una grossa autovettura. Romeno denunciato dalla Polizia Stradale dell’Aquila.
L’AQUILA – A zig-zag sull’autostrada mentre guidava ubriaco una grossa autovettura. Romeno denunciato dalla Polizia Stradale dell’Aquila.
I fatti. Alle 7,10 di ieri, 30 marzo, una pattuglia della Polizia Stradale di L’Aquila Ovest è intervenuta sul tratto Tornimparte-L’Aquila Ovest della A/24.
L’intervento era stato richiesto dal personale della viabilità autostradale, oltre che da alcuni dipendenti dei cantieri lì presenti, che avevano segnalato alla Polstrada una Rover Freelander procedere pericolosamente e in modo irregolare.
Un romeno è stato fermato dalla Polstrada con tasso alcolemico di poco inferiore a 3 g/l al casello di L’Aquila Ovest
In quel tratto, infatti, la strada presenta restringimenti di carreggiata, con doppio senso di marcia, proprio per la concomitanza di lavori.
Il veicolo in questione, quindi, è stato intercettato e fermato, poco dopo, al casello autostradale di L’Aquila Ovest.
Il conducente, un cittadino di nazionalità romena, di anni 53, incensurato, residente in provincia di Rieti, è stato trovato in evidente stato di ebrezza alcolica.
I segni esterni come movimenti rallentati, difficoltà nell’eloquio ed alito vinoso hanno convinto i poliziotti a sottoporre l’uomo ad accertamenti con l’etilometro in dotazione alla pattuglia.
Il risultato del controllo evidenziava un tasso alcolemico pari a 2,96g/l.
Condotto presso il Coa dell’Aquila, dopo le formalità, l’uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, reato che prevede l’arresto da 6 mesi ad 1 anno e la sospensione della patente fino a 2 anni.
Contestualmente gli agenti, quindi, hanno proceduto al ritiro della patente e al sequestro del veicolo, ai fini dell’eventuale confisca, affidandolo ad una persona, un italiano, chiamato dal denunciato.
Ma non era finita qui.
Alle ore 16,40 dello stesso pomeriggio, infatti, la Polstrada di Carsoli è intervenuta per un incidente stradale avvenuto, sempre sulla A/24, in direzione Roma, sempre allo svincolo di Tornimparte.
Non senza stupore, gli agenti si sono trovati davanti nuovamente il cinquantatreenne romeno.
L’uomo, infatti, si era posto ancora alla guida dell’autovettura sequestrata, benché sprovvisto della patente e, nel percorrere un tratto curvilineo aveva perso il controllo del mezzo, impattando violentemente contro una protezione della carreggiata.
Lo stesso romeno poche ore dopo è stato protagonista di un incidente, sempre in autostrada, a Tornimparte, dove era finto con la stessa auto contro una protezione
Condotto in ospedale, a seguito delle ferite riportate, l’uomo è stato sottoposto ad accertamenti clinici che, tra l’altro, evidenziavano un tasso alcolemico ulteriormente aumentato.
L’analisi ospedaliera certificava un tasso a 3,24 g/l. anche in questo caso, di gran lunga superiore al massimo consentito dalla legge.
A questo punto, il romeno è stato denunciato una seconda volta per lo stesso reato, per aver danneggiato manufatti stradali e per aver guida pericolosa.
La Polstrada di Carsoli l’ha portato in ospedale dove è stato trovato con un tasso alcolemico superiore a 3 g/l
Anche il custode del mezzo è stato denunciato, per omessa custodia e per la responsabilità amministrativa nella circolazione dell’auto oggetto di sequestro.
Per il pervicace romeno, ora, le conseguenze saranno ancora più pesanti, con la revoca della patente e la contestazione di reati penali ben più gravi.