Abruzzo-Pnrr, Sigismondi, Liris e Testa: “Governo Meloni lavora per superare le criticità del piano e non far perdere finanziamenti”

L’AQUILA – “Contrariamente a quanto affermato dai parlamentari del centrosinistra, riteniamo fondamentale chiarire che la rimodulazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è stata necessaria al fine di evitare la perdita di finanziamenti per l’Abruzzo.

È importante, dunque, spiegare ai cittadini abruzzesi come l’inserimento di un’opera nell’elenco degli interventi del PNRR non garantisca automaticamente l’ottenimento dei finanziamenti desiderati, come invece si è cercato di far intendere. I parlamentari del PD, nelle loro dichiarazioni, omettono di evidenziare questo aspetto essenziale.

Per accedere alle risorse, infatti, ogni progetto selezionato deve attraversare diverse fasi che comprendono: l’acquisizione dei pareri, l’affidamento dei lavori, l’esecuzione, il collaudo e la rendicontazione delle spese.

Queste procedure non possono seguire le consuete tempistiche amministrative a cui siamo, purtroppo, abituati ma devono aderire alle stringenti scadenze europee, con il termine ultimo fissato, per la rendicontazione, al 31 agosto 2026. 

La rimodulazione è stata, quindi, necessaria per assicurare, ai progetti che rischiavano di non rientrare nei tempi e negli obiettivi del PNRR, di non perdere i finanziamenti previsti. L’intervento del governo Meloni è stato, pertanto, necessario e lungimirante per scongiurare tale perdita poiché le opere oggetto della rimodulazione del PNRR troveranno esecuzione attraverso altre fonti di finanziamento, tra l’altro con tempistiche più flessibili e più adatte alla realizzazione dei lavori stessi.

L’attuale governo nazionale è impegnato ad utilizzare al meglio le risorse economiche assegnate dall’Europa alla nostra Nazione e all’Abruzzo, senza alcuna dispersione, dimostrando così, ancora una volta serietà ed efficienza.

Un vero esempio di buon governo che pone rimedio alle criticità contenute nel PNRR ed ereditate dai passati governi che, invece, rischiavano di relegare il Piano ad un mero elenco di buoni propositi”.

È quanto dichiarano, in una nota congiunta, i parlamentari abruzzesi di Fratelli d’Italia, Etelwardo SigismondiGuido Quintino Liris e Guerino Testa.