Al cinema con “Il Gatto con gli stivali 2” i personaggi di Riccioli d’oro e 3 orsi parlano in dialetto Abruzzese

Avezzano – Un sequel coraggioso, creativo e divertente, con una morale che fa riflettere e insolite scelte di doppiaggio. Nel nuovo espisodio del famosissimo cartone “Il Gatto con gli Stivali 2” uscito da poche ore al cinema, il felino spadaccino scopre di aver esaurito otto delle sue nove vite, e ha incontrato un Lupo Cattivo che gli ricorda come, a questo giro, anche lui dovrà morire.

Dunque Gatto va alla caccia di una stella caduta nella Foresta Oscura che possa esaudire il suo più grande desiderio: ripristinare le numerose vite perdute. Ma non è il solo ad avere una grande aspirazione esistenziale, ci sono anche Jack Orner, Kitty Zampe di Velluto, Riccioli d’Oro e i tre Orsi che parlano dialetto abruzzese.

Questi ultimi personaggi ripresi dalla favola Riccioli d’oro (bimba birbante che, senza permesso, entra nella casa della famiglia dei tre orsi) fanno ridere di gusto, tra battute e accuse in abruzzese. Questa insolita scelta di doppiaggio è spassosa e adatta alla storia. L’ inflessione dialettale di Riccioli d’Oro e i tre Orsi “Marsicani” è quella della costa abruzzese che “è na cosa che ce piace addaver”, anche se qualcuno l’annovera tra le criticità del film perché ad onor del vero, alcune frasi, risultano di difficile comprensione anche ad un Abruzzese.