Al via Cinema e Ambiente Avezzano. Tanti film in concorso per aprire gli occhi sull’emergenza ambientale

AVEZZANO – Presentata, nella zona di Valle Solegara, dove si trovava la ex discarica di Avezzano ormai dismessa, con la conferenza inaugurale, la VI Edizione della rassegna cinematografica “Cinema e Ambiente Avezzano”.

Ha aperto la conferenza il Direttore Artistico Paolo Santamaria, che ha chiarito a tutte le persone che erano presenti quali sono i messaggi più importanti di questa rassegna, ossia quello di mostrare l’ambiente che ci circonda, tramite corto e lungometraggi, per far riflettere ancora di più le persone su questi temi molto delicati.

Ovviamente, oltre a Santamaria, erano presenti anche il WWF con la presenza del presidente Antonello Santilli, Plastic Free con la presenza della referente avezzanese Pierpaola Ippoliti, per il FAI Antonio Fini e infine Angela Tavone per Rewilding Apennines.

Oltre a queste associazioni, la rassegna è stata patrocinata da Unicef, Ambecò, il Parlamento Europeo ed il Ministero dei Beni Culturali, che anno dopo anno segue e fornisce un supporto morale, ma anche economico a tutto l’evento.

Il festival avrà la durata di 9 giorni, è del tutto gratuito, partirà lunedì 13 Giugno e come ogni anno vedrà in programma sia delle proiezioni, sia dei talk nei quali saranno presenti esperti e conoscitori dell’ambiente e delle tante emergenze che stiamo affrontando.

Tra le personalità di spicco che parteciperanno alle nove giornate, ci sarà anche una regista ucraina che vive a New York e che porterà, proprio nella rassegna, un film sulla Crimea e sul Donbass riguardante l’inquinamento avvenuto negli anni ’80 in quelle aree.

Gli appuntamenti sono programmati per ogni pomeriggio dalle 16 alle 19 e poi dalle 19,30 alle 21,30. Incontri e talk riguarderanno proprio gli argomenti che saranno trasmessi nei film di quella giornata.

La rassegna si svolgerà principalmente in due aree: il Castello Orsini e l’Arena Mazzini che sono da sempre il cuore pulsante della rassegna sin dal primo anno.

I film in concorso saranno 61 anche con première mondiali, proprio per risaltare quanto questo evento sia diventato importante, non solo a livello abruzzese, ma ben oltre i confini della regione.

Oltre ai film, sono previsti anche spettacoli teatrali a far da contorno; non si può non citare il teatro in bicicletta, una vera e propria performance molto particolare.

Gli interventi degli organizzatori

Nella rassegna stampa sono intervenuti i rappresentanti delle varie associazioni citate, tra cui Pierpaola Ippoliti che ha ricordato che il 12 giugno ci sarà la pulizia, con i volontari, della piazza vicino la chiesa del Santo Spirito.

In seguito la parola è passata ad Antonello Santilli per il WWF che ha affermato quanto bisogna lavorare non più per le nuove generazioni, ma per noi e la sensibilizzazione, tramite queste rassegne, segnano un buon punto di partenza.

Antonio Fini, invece, ha ricordato che tramite il FAI, il 18 giugno, si porterà gli iscritti proprio a vedere i cortometraggi in concorso, facendoli partecipare anche ai talk anche per sottolineare quanto i marsicani non conoscano a fondo la Marsica, ricordando quanti e meravigliosi siano gli spettacoli che offre la natura di questa zona d’Abruzzo.

L’ultimo intervento è stato quello di Angela Tavone per Rewilding Apennines che ha spiegato quanto il lavoro di questa associazione sia importante.

Grazie infatti anche ai volontari, vengono reimpiantati degli alberi da frutto, proprio per ricreare l’habitat e per permettere dei veri e propri corridoi umanitari a tutta la fauna presente nell’Appenino.

La conferenza si è conclusa ricordando anche gli altri eventi che riguarderanno l’ambito cinematografico, come Garofano Rosso e il nuovissimo progetto Cinema Abruzzo Campus che raccoglierà 14 Filmmakers, con l’obiettivo di creare sette opere audiovisive sul territorio marsicano.

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