Alla Biblioteca Bonincontro la presentazione della fiction tv in versione filmica ridotta “Non è vero ma ci credo, non si sa mai” di Maria Lucia Colombo

CHIETI – Venerdì 17 ottobre alle ore 17.00, presso la Biblioteca “Marilia Bonincontro” – gestita da Chieti Solidale Srl per conto del Comune di Chieti – sarà presentata la serie TV fiction “Non è vero ma ci credo non si sa mai”, diretta da Maria Lucia Colombo e proposta per l’occasione in una versione filmica ridotta.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Un incontro tra cinema e riflessione contemporanea

L’iniziativa offrirà al pubblico non solo la possibilità di assistere alla proiezione del film, ma anche di incontrare la regista, che racconterà il percorso creativo e produttivo dell’opera, condividendo esperienze, curiosità e riflessioni sul linguaggio audiovisivo contemporaneo.

La fiction – ironica e profondamente umana – esplora con leggerezza e autenticità le piccole superstizioni e i grandi sogni che animano la vita di tutti i giorni.
Attraverso una regia attenta e una scrittura dal tono lieve ma incisivo, Maria Lucia Colombo conduce una riflessione sul confine tra ciò che si crede e ciò che si vive, restituendo uno sguardo lucido e poetico sulla società contemporanea.

Maria Lucia Colombo: una voce originale del cinema indipendente

Regista e autrice, Maria Lucia Colombo vanta un percorso ricco e articolato nel panorama teatrale e cinematografico indipendente.
Tra le sue opere si ricordano i cortometraggi “Silenzi di vetro” e “Oltre le parole”, presentati in importanti rassegne nazionali e internazionali, tra cui:

  • Festival del Cinema Indipendente di Foggia
  • Roma Film Fest – sezione autori emergenti
  • CortoDino Film Festival

Con “Non è vero ma ci credo non si sa mai”, Colombo consolida la propria ricerca nel linguaggio televisivo e filmico, fondendo poesia visiva, introspezione e attenzione alla dimensione umana.

Dialogo con il pubblico e prospettive future

L’incontro si concluderà con un dialogo aperto con il pubblico, un momento di confronto sulle prospettive future della serie e di scambio culturale tra spettatori, autori e operatori del settore audiovisivo.