Alla Pro Loco di Avezzano “Etnico Materico”, la Mostra d’Arte Personale del giovane artista marsicano Mattia Barbonetti

AVEZZANO – La Pro Loco ospita, presso la propria sede di via Corradini n.75 da Domenica 14 a Sabato 20 aprile 2024 – dalle ore 10.00 alle 13.00  e dalle 16.00 alle 20.00, Etnico Matericola Mostra d’Arte Personale di Mattia Barbonetti. L’evento ha il patrocinio del Comune di Avezzano.

Inaugurazione Domenica 14 aprile  alle ore 16.00

Già ospite nella scorsa edizione della Settimana Marsicana, Mattia Barbonetti, giovane artista marsicano,  torna ad esporre ad Avezzano dopo la mostra d’arte personale presentata a Roma presso la Galleria Sempione curata dal critico Egidio Maria Eleuteri che lo ha personalmente invitato.

Proprio in quella occasione, nello scritto critico firmato dalla prof.ssa Gaia Badioni nasce “Etnico materico”.

Non mi ero mai definito così, nasco come artista astratto, arte astratta al 100%. Molto libera, fluida ecco perché la mia prima mostra si chiamava “Astro.fluid_art” colore fluido oltre alla  fluidità dell’essere umano in generale.” così commenta l’artista. Da quell’arte astratta, come bisogno di esternazione di quelle emozioni senza regole, nasce poi la consapevolezza, ovvero prendere quel getto inaspettato e rielaborarlo, estrapolare dei concetti e trasformarlo, o meglio, affiancarlo a quello che è il mio stile.”

Il suo stile è sempre stato attratto da ciò che è etnico: colori, materiali, anche per un continuo approfondito studio delle usanze delle varie etnie del continente africano. Da qui la consapevolezza della necessità di esternare, di creare.

Ecco perché nasce etnico materico, io sono sempre alla ricerca della materia, i miei quadri sono materici, devono essere materici. Nasce quindi questa rappresentazione dell’etnico con l’uso di sabbia, terra e altro. Si ottengono particolari risultati espressivi.” Non è solo un concetto stilistico, per lui lavorare la terra è il contatto tra l’uomo e la natura. “Etnico materico”  è  la ricerca, l’esternazione di quello che è il suo stile. Materico inteso al di fuori di quella che è la rappresentazione di un quadro o di una tela, inteso come  qualcosa che si può toccare.

Mattia proviene da studi artistici, ha frequentato il liceo “V. Bellisario” di Avezzano approfondendo percorsi didattici nel settore della moda e del designer.  

Proprio nel settore della progettazione riporta questo suo stile etnico. Ha realizzato anche dei pezzi originali come lampade, oggettistica e vari accessori.

Ecco quindi il legame all’etnico ma inteso proprio come materico perché si può toccare, indossare, sfoggiare. Un’arte che vive.