Allarme furti in serie nella Marsica. 40 colpi in pochi giorni. In azione sarebbe una banda organizzata con tanto di grosse auto e furgoni

AVEZZANO – Auto di grossa cilindrata, autocarri e furgoni, oltra una decina di elementi, pronti a tutto e senza alcun timore. Questa è la fotografia che le forze dell’ordine hanno fatto della band che, da giorni ormai, sta imperversando nella Marsica, in particolar modo nell’area fucense.

Presi di mira la zona fucense e agricola di Celano, sulla Tiburtina, e poi i centri di Aielli, Collarmele, Cerchio e anche Avezzano. Nel mirino soprattutto capannoni agricoli, industriali e di artigiani.

La modalità dia zione segue un cliché piuttosto rodato. La banda arriva di notte, fa il giro, sceglie gli obiettivi ed entra in azione. Procurando danni rilevanti alle strutture e ai servizi di videosorveglianza, entrano nei depositi e li svuotano.

Rubate intere attrezzature agricole e industriali, mezzi pesanti, persino un quad nuovo di zecca, ma anche macchine per lavorare e quant’altro, caricano poi tutto sui loro mezzi e spariscono nella notte, sembrerebbe in direzione Roma e Napoli.

Meno interessanti, almeno per ora, per la banda, gli appartamenti, anche se ad Avezzano sembrerebbe che in un’abitazione abbiamo persino provato a smontare una cucina.

Ovviamente sono già scattate le indagini delle forze dell’ordine che, sulla scorta anche delle poche ma importanti immagini dei vari sistemi di videosorveglianza delle aziende colpite e svuotate, stanno iniziando a ricomporre il puzzle.

Gli imprenditori della zona interessata dal fenomeno, però, danni dei furti a parte, lamentano l’ingente carico di danni alle strutture e ai servizi delle loro sedi. I ladri infatti, danneggiano infissi, sistemi di videosorveglianza, uffici, in un caso completamente distrutti, e tutto ciò che ostacola il raggiungimento dei loro obiettivi.

Una situazione cui, senza dubbio, si dovrà dare una risposta tanto immediata, quanto dura e nel più breve tempo possibile, per restituire serenità ai cittadini marsicani.