Anniversario speciale per la Biblioteca di Villa: il suo 5° compleanno sarà festeggiato nell’Anfiteatro Aureo
Giovedì 18 agosto alle ore 18, presso l’Anfiteatro Aureo di Villa San Sebastiano si terrà l’evento “CHE LUSTRO!” in occasione del 5° anniversario dell’ente organizzatore cioè della Biblioteca di Villa;
verranno proiettati due cortometraggi di due giovani registi, uno “Kawakari” di Gabriele Arboretti e l’altro “Detective Bloody Mary” di Alessio Caprara prodotti dalla Roma Film Academy, prestigiosa scuola di cinema della Capitale.
I registi saranno presenti per un aperto confronto di idee – moderato da Antonio Pensa – e con loro, torneranno anche tutti coloro che sono stati ospiti della Biblioteca in questo primo lustro di vita.

Ma…Anfiteatro Aureo?!
Di anfiteatri la Marsica ne conta diversi, maestosi nelle loro strutture, importanti per le loro vestigia e testimonianze che raccontano un passato glorioso e fiero.
Ma un Anfiteatro Aureo…. Eppure esiste.
In un piccolo borgo dove sembra quasi esser tornati indietro nel tempo, un gruppo di persone che hanno a cura il paese, i suoi abitanti e ultima, ma non per questo meno importante, la cultura, hanno deciso di costruirlo, dopo aver scovato sul web l’idea iniziale.
La Biblioteca di Villa, presso Villa San Sebastiano, è il sodalizio culturale che ha dato il via a questa brillante iniziativa.
Il nome lascia intendere un’area deputata a svolgere una serie di iniziative che, a titolo diverso hanno a che fare con la cultura; un’area il cui perimetro, più simile ad una circonferenza, è composto da rotoballe di paglia.
Rispetto all’idea ispiratrice, questa costruzione è di gran lunga più imponente: conta infatti tre livelli ognuno composto da 60 rotoballe.

L’aggettivo che lo qualifica richiama l’oro del grano che, trebbiato, lascia sul terreno la paglia, gialla come il sole, come l’oro.
Una costruzione ancor più da apprezzare e da prendere ad esempio se appena ci si mettesse a ragionare di sostenibilità e ambiente;
Km 0, costo 0 se non quello delle sedie e del palco che potrebbero comunque essere riutilizzati per possibili altre costruzioni o eventi.
Km 0 e costo 0 perché la materia prima – la paglia appunto – è stata offerta dalla Cooperativa Zootecnica La Villa che è un’azienda attiva sul territorio, gestita dalla famiglia Pensa, che è stata visitata dalla trasmissione “Linea Verde” e portata come esempio di “agricoltura 2.0”.

E così, è stata possibile – per il lavoro dei ragazzi della Biblioteca e dell’Associazione Culturale Gli Amici – l’edificazione dell’Anfiteatro Aureo, anche grazie alla disponibilità data dai proprietari del terreno affinché Villa San Sebastiano avesse il suo teatro.
Meraviglioso.
Tutta questa sinergia di intenzioni, di progettualità, di disponibilità, di realizzazione è meravigliosa.
La costruzione si sarebbe dovuta inaugurare domenica 7 agosto, ma Giove Pluvio, quando ha visto di cosa erano stati capaci uomini e donne mortali ma con la testa di Minerva, ha pensato bene di mandar giù un po’ d’acqua che ha avuto come conseguenza solo quella di far rimandare la cerimonia di apertura che avverrà appunto, giovedì 18 agosto alle ore 18, quando si darà il via al Festival della Biblioteca di Villa.



