Arresti, denunce e sanzioni nell’ultimo fine settimana dei Carabinieri di Rieti

RIETI – Sabato e domenica di lavoro per gli uomini e le donne del Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti, che ha predisposto una serie di controlli straordinari sulle principali arterie stradali della provincia, ma soprattutto servizi preventivi con lo scopo di prevenire, monitorare ed eventualmente reprimere reati ed infrazioni al codice della strada.

Nei due giorni del fine settimana, le tre Compagnie Carabinieri della provincia, hanno dispiegato complessivamente 25 pattuglie con l’impiego di oltre 70 militari. Posti di controllo volanti hanno altresì permesso di controllare 110 tra auto e motoveicoli ed identificare 235 persone. I risultati:

Comando Compagnia di Rieti: in due distinte occasioni, i militari della Sezione Radiomobile del NOR hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rieti due automobilisti resisi responsabili di due incidenti stradali; si tratta di C. A. classe 1999 di Cittaducale e L. M. classe 1988 di Rieti. Entrambi sottoposti ad accertamenti alcolemici, sono risultati con un tasso ben superiore al consentito. Nel primo caso il documento di guida veniva ritirato, nel secondo invece, veniva accertato che il conducente che ha provocato il sinistro, oltre al tasso alcolemico elevato, si accertava che era alla guida nonostante un provvedimento di revoca della patente e pertanto sanzionato per oltre 5.000 euro.

Comando Compagnia di Cittaducale: i militari dell’aliquota Radiomobile del NORM deferivano in stato di libertà per guida in stato di ebrezza M. B., classe 1965 di Cittaducale. Lo steso fermato per una condotta di guida non proprio consona ai dettami del Codice della Strada, sottoposto ad accertamenti, è risultato avere un tasso alcolemico molto oltre il consentito. Anche in questo caso patente ritirata.

Compagnia di Poggio Mirteto: nella frazione di Passo Corese del Comune di Fara in Sabina, i militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM, hanno dato esecuzione ad una Ordinanza di aggravamento della misura degli arresti domiciliari in quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Rieti a carico di D.E., classe 1971 del luogo. Tale aggravamento scaturisce dalla richiesta formulata dai Carabinieri del NORM di Poggio Mirteto a causa delle numerose violazioni commesse dallo stesso, durante la detenzione domiciliare. L’uomo, espletate le formalità di rito, veniva tradotto in carcere.

A Poggio Nativo invece, i Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Farfa, hanno tratto in arresto M. N. C., cittadino rumeno del 1975, a seguito di un ordine di esecuzione di pena detentiva in regime di arresti domiciliari emessa dalla Procura della Repubblica di Tivoli. Tale misura scaturisce dalla violazione commessa dallo stesso in Riofreddo (RM), allorché veniva sorpreso in possesso oggetti atti ad offendere in violazione della Legge sulle armi nr. 110/75. Dopo le formalità è stato tradotto presso la propria abitazione dove dovrà scontare la pena.

In Fara in Sabina, i militari della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà L.T., classe 1972 per il reato di oltraggio, minaccia e violenza a Pubblico Ufficiale. In questo caso, i militari sono intervenuti presso l’abitazione della donna, su richiesta del convivente in quanto a suo dire vi era in atto un’aggressione nei suoi confronti. Alla vista dei militari, la donna, in evidente stato di alterazione psicofisica per abuso di sostanze alcooliche, si è scagliata contro cercando di colpirli con calci e pugni e profferendo frasi ingiuriose e minacciose nei loro confronti.

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