Associazione I Girasoli e Micron donano un casco refrigerante per il cuoio capelluto al reparto di oncologia di Avezzano.

Avezzano- Il paziente oncologico indossa uno speciale caschetto per evitare la caduta dei capelli, causata dalla chemioterapia, evitando o riducendo pesanti conseguenze psicologiche, soprattutto nelle donne. Il macchinario contro la perdita dei capelli è ora a disposizione dell’ospedale di Avezzano grazie all’associazione di promozione sociale i girasoli che ha incontrato la sensibilità della Micron, colosso che opera nel campo dell’elettronica.

Nella giornata di ieri presso sala riunioni dell’ospedale marsicano, si è tenuta la cerimonia di donazione dell’apparecchiatura al reparto oncologia. All’inizio del lockdown la fondazione Micron ha contattato la presidente dell’associazione per sapere le attività messe in campo da parte dell’associazione nel sostenere i malati oncologico durante la pandemia.

Stava partendo a livello mondiale una charity volta a sostenere le no profit; l’associazione ha presentato il progetto dedicato al migliorare la qualità di vita del malato oncologico da un  punto di vista estetico.

Il progetto è stato approvato ed è iniziata una raccolta fondi con una specifica caratteristica per ogni donazione di un dipendente micron effettuata veniva raddoppiata la donazione da parte dell’azienda madre.nel mese di maggio i dipendenti per aiutare l’associazione  a raggiungere la somma necessaria hanno donato anche le loro ferie. La trait-d’unione Girasoli -Fondazione Micron e Micron ha portato al raggiungimento dell’obiettivo. Ieri, all’atto di donazione dell’attrezzatura, sono intervenuti, tra gli altri, Claudio Mari, site manager per Micron di Avezzano e Padova, Benedetta Cerasani, presidente dell’associazione “I Girasoli” e Lora Cipollone, direttore sanitario dell’ospedale. 

Il macchinario, è costato 41.000 euro, dispone di 2 postazioni, utilizza speciali caschi refrigeranti sul cuoio capelluto e, grazie alla somministrazione di farmaci, evita o riduce la perdita di capelli. Gli effetti positivi sui pazienti riguardano soprattutto le donne e vanno al di là dell’aspetto estetico poiché investono la sfera psicologica. Perdere capelli durante la chemioterapia può costituire un grave handicap emotivo e sociale che si riflette in modo pesante nelle relazioni personali. Finora la mancanza di un macchinario di questo tipo induceva molti pazienti oncologici della Marsica a fare trattamenti di chemioterapia fuori regione o provincia in strutture che ne dispongono. L’uso del caschetto ad Avezzano metterà fine a spostamenti in altri territori e contribuirà a rendere più attrattivo l’ospedale.

“Micron è da sempre impegnata nelle comunità in cui opera- dichiara il manager Mari’– specialmente in questi tempi difficili causati dalla pandemia di Covid-19. Supportando l’assistenza sanitaria marsicana, Micron vuole contribuire a migliorare la qualità della vita di così tanti malati di cancro locali e delle loro famiglie anche negli anni a venire”.

“E’ la quadratura di un cerchio “dichiara Benedetta Cerasani presidente dell’associazione i girasoli -” aver donato il macchinario all’oncologia di avezzano ha anche lo scopo di dare alle donne marsicane di potersi curare nell’ospedale locale e ridurre i viaggi che creano un aggravio economico nel sistema familiare.Ricordando sempre che quando una donna subisce una diagnosi di cancro va in tilt tutto il sistema familiare , dare la possibilità di curarsi nel proprio territorio è dare una possibilità ad una famiglia di non entrare in crisi  , adesso avremo come secondo obiettivo donare un secondo macchinario per ampliare sempre di più le possibilità di utilizzo “.

La foto della donazione.

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