Atti vandalici e danneggiamenti nel quartiere “Stazione” di Teramo. Olivieri (Tvc): “Maggiore attenzione in un zona sempre più insicura”
TERAMO – La mamma dei cretini, come noto, non si stanca mai di partorire e lo fa un po’ dappertutto. Dopo aver riportato di bande di simili soggetti in azione a L’Aquila, piuttosto che a Pescara o a Sulmona e ad Avezzano, ora riportiamo le gesta di costoro a Teramo.
A riferirle è il Presidente di Teramo Vivi Città, associazione che si batte per un ambiente, non solo naturale, migliore. I fatti sarebbero avvenuti la scorsa notte, per l’ennesima volta, a quanto pare, nel quartiere “Teramo stazione” dove i protagonisti della notte brava hanno dato libero sfogo alle loro attitudini provocando danni e vandalismi un po’ ovunque.
Da via Pannella, addirittura, costoro hanno sradicato un cestino per piccoli rifiuti che poi, dopo averlo un po’ a spasso con loro, hanno abbandonato, poco dopo, su un marciapiede di via Badia. Ma non finisce qui. Non contenti, infatti, prima di mettere fine alla loro “prestazione”, hanno pensato bene di danneggiare per bene anche alcune vetture parcheggiate.
“Non è la prima volta che, nel quartiere, accadono atti deplorevoli – afferma Marcello Olivieri, Presidente di Teramo Vivi Città -. Qualche tempo fa, alcuni proprietari di veicoli, ebbero l’amara sorpresa di trovare specchietti rotti e gomme tagliate.
Chiedo – conclude Olivieri – alle istituzioni competenti un maggiore controllo su un quartiere dove il livello di insicurezza è sempre più tangibile”.