Avezzano. Fase regionale del Premio Nazionale Scuola Digitale al “Torlonia-Bellisario”

AVEZZANO – Il Liceo Torlonia-Bellisario di Avezzano che già sabato 9 maggio ha ospitato la Fase Provinciale del Premio Nazionale Scuola Digitale, questa mattina ha aperto le sue porte telematiche alla fase regionale.

L’organizzazione del Premio – per entrambe le fasi –  infatti, era stata affidata alla dirigente scolastica, Annamaria Fracassi, all’istituto superiore che dirige e agli Animatori Digitali, prof. Mariano Filippetti e Domenica Sabatini. Ormai divenuti  anche provetti presentatori, la coppia di docenti ha dato il via alla fase regionale ed ha gestito tutti i momenti dell’evento, guidando i collegamenti, le persone presenti e gli interventi con disinvoltura, simpatia e professionalità.

Al via della manifestazione non è mancato il saluto di benvenuto della dirigente scolastica, Annamaria Fracassi, alla quale va sicuramente il merito di aver profuso il suo impegno verso il premio in un momento delicato e difficile come questo attuale e che,  augurando un grande “in bocca al lupo” a tutti i partecipanti,  ha rivolto un sincero ringraziamento alle scuole presenti, ai giurati, ai docenti e a quanti si sono adoperati per la miglior riuscita della giornata.

E’ intervenuto ed ha portato i suoi saluti e ringraziamenti anche il dott. Andrea Bollini, dirigente Ufficio VI – Innovazione digitale Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del Ministero dell’Istruzione, che si è detto pienamente soddisfatto dei risultati raggiunti con il premio, considerando che,  nel momento di  emergenza, si temeva di non poter procedere adeguatamente.

Per il Comune di Avezzano, ha portato saluti e auguri – anche a nome del Commissario Prefettizio –   il dott. Nicolino Carusi, sub commissario, che ha manifestato il suo interesse per un settore, quello informatico-digitale, che mai come oggi si è dimostrato utile e versatile.

E’ stata poi la volta del dott. Enzo Toscano dell’USR Abruzzo  che, in particolare, ha portato ai partecipanti i saluti del Direttore generale U.S.R. dott.ssa Antonella Tozza, assente per impegni istituzionali e, a seguire, del dott. Massimiliano Nardocci, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale – Ufficio V – Ambito Territoriale per la Provincia di Pescara.

Della giuria che ha esaminato i prodotti digitali presentati dalle scuole che avevano superato la fase provinciale hanno fatto parte: la dott.ssa M.Gabriella Orsini, dell’U.S.R. Abruzzo; il dott. Nicolino Carusi per il Comune di Avezzano; l’ing. Riccardo Silvagni di Confindustria Giovani e i proff. Teresa Consiglio, Roberto Salvatori e Moreno Zenobi dell’Equipe Formativa Territoriale

Il Premio, articolato in tre fasi provinciale, regionale e nazionale, è riservato alle scuole del 1° e del 2° ciclo ed ha come fine di promuovere l’eccellenza, il protagonismo e  incoraggiare l’innovazione tecnologia delle scuole attraverso modelli didattici innovativi e sperimentali, sviluppare anche percorsi curricolari ed extracurricolari basati sulle tecnologie digitali nonchè prototipi tecnologici e applicazione nel coding, nel making, della robotica del gaming e in tutta un’altra serie di settori che spaziano dall’arte all’ambiente, dalla letteratura alla matematica per giungere anche allo sviluppo sostenibile del territorio attraverso le tecnologie digitali.

Il percorso competitivo si svolge secondo precisi step: 1) proiezione del video di presentazione 2) due minuti di pitching per spiegare il progetto; 3) un minuto per rispondere alla domanda della giuria. Per consentire lo svolgimento degli steps 2)  e 3)  sono stati effettuati collegamenti con i docenti referenti dei progetti e con due alunni per ciascuna scuola.

Le  quattro scuole del 1° ciclo – una per provincia – ammesse alla fase regionale erano:

  • I.C.  DI CELANO (AQ) con il progetto dal titolo IL MIO ALIENO DIGITALE;
  • I.C. DI CASTIGLIONE MESSER MARINO – CARUNCHIO (CH) con il progetto dal titolo “ANACRONISTICA GIOVANE RADIO”;
  • I.C. FALCONE BORSELLINO (TE) con il progetto dal titolo LA SCIENZA SALVA IL MONDO;
  • I.C. PESCARA 1 (PE) con il progetto dal titolo MY PERSONAL TEACHER

I  progetti hanno spaziato  da un nuovo modo di fare radio, alla costruzione di un alieno con la pixel art, alla costruzione di un ventilatore per raffreddare la terra, alla integrazione di smartphone, social e app per consentire di risentire lezioni di qualunque materia; tutti interessanti,, utili, alcuni soprattutto in tempi di covid-19, e da ammirare considerando che sono stati elaborati da  ragazzi di scuola media ma anche da bambini di scuola primaria.

Questa la classifica delle scuole del 1° ciclo:

  1. I.C. di CASTIGLIONE MESSER MARINO – CARUNCHIO (CH) con il progetto dal titolo “ANACRONISTICA GIOVANE RADIO”, premio di  2.000 euro e di diritto accede alla fase nazionale;
  2. I.C.  DI CELANO (AQ) con il progetto dal titolo IL MIO ALIENO DIGITALE, premio di 1.800 euro;
  3. I.C. FALCONE BORSELLINO (TE) con il progetto dal titolo LA SCIENZA SALVA IL MONDO con  premio di 1000 euro.
  4. All’ I.C.  PESCARA 1 (PE) con il progetto dal titolo MY PERSONAL TEACHER è stato assegnato un premio di partecipazione.

Le quattro scuole superiori, sempre una per provincia, ammesse alle fase regionale erano:

  • I.I.S. “ETTORE MAJORANA” – (AQ) con il progetto “I TUOI DATI A PORTATA DI MANO”;
  • I.I.S. DELFICO MONTAUTI –  (TE) con il progetto LA BIOSFERA. UNA TERRA CREATA DA NOI;
  • I.I.S. ACCIAIUOLI-EINAUDI – (CH) con il progetto SIMULATORE DI STABILITA’ NAVALE;
  • I.T.S. ATERNO-MANTHONE’ – (PE) con il progetto SAN VALENTINO CITERIORE: TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE

Al termine degli step di presentazione, la giuria ha espresso il suo verdetto:

  1. I.I.S. ACCIAIUOLI-EINAUDI – (CH) con il progetto SIMULATORE DI STABILITA’ NAVALE premio di 2.000 euro e di diritto accede alla fase nazionale;
  2. I.I.S. “ETTORE MAJORANA” – (AQ) con il progetto I TUOI DATI A PORTATA DI MANO premio di 1.800 euro;
  3. I.I.S. DELFICO MONTAUTI –  (TE) con il progetto LA BIOSFERA. UNA TERRA CREATA DA NOI con  premio di 1000 euro;
  4. All’I.I.S. I.T.S. ATERNO-MANTHONE’ – (PE) con il progetto SAN VALENTINO CITERIORE: TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE è stato assegnato un premio di partecipazione.

Parole di sincero apprezzamento e valorizzazione dei progetti presentati sono state espresse dal prof. Vincenzo Stornelli, docente presso l’UNIVAQ al dipartimento di ingegneria industriale e dell’informazione e di economia che è intervenuto sulla linea del tema “Scuola digitale e le tecnologie elettroniche”: la robotica per esempio, è uno degli ambiti applicativi dei sistemi elettronici e, in particolare, la robotica educativa è un approccio diversificato, potendo essere utilizzato come strumento oppure come oggetto oppure come supporto all’ apprendimento. Nonostante gli innumerevoli campi di utilizzo dei robot, il professore si augura che essi non prendano mai il posto dei docenti sebbene diversi studi e applicazioni pratiche stiano dimostrando sempre più la vicinanza dei robot agli umani: More Parkour Atlas che effettua evoluzioni ginnastiche grazie ad una serie di sensori che gli permettono di muoversi in autonomia nello spazio o Hermes del  MIT Biomimetics Robotics o, il robot tutto italiano iCub che è dotato di una pelle che riesce a  sentire quando viene toccato o ancora, robot che imitano gli animali o i biorobot che valutano le caratteristiche del terreno e crescere dove migliori sono le condizioni per lo sviluppo; un discorso a parte meritano quegli studi che stanno sviluppando robot,  Sophia ne è un esempio, che raggiungono gradi di espressioni anche facciali quasi completamente umani…Insomma, l’ingegnere elettronico sembra essere la professione del futuro e di certo, alcuni degli studenti che hanno lavorato a produrre i progetti presentati al Premio Nazionale Scuola Digitale, sicuramente lo diventeranno o almeno, questo l’augurio che si può ad essi rivolgere se è vero che…chi ben incomincia è a metà dell’opera!

Pregevole la performance musicale offerta dal rapper Emanuele Gallo, nome d’arte Lexhon del Liceo Classico Torlonia di Avezzano che ha cantato “Mi diverto con poco” e sulle cui note si è esibito, in una delicata coreografia, Lorenzo Capecci della cl. 4A del Melchiorre Delfico Coreutico di Teramo. La dirigente scolastica Annamaria Fracassi, in chiusura di manifestazione, ha ringraziato ancora una volta tutte le scuole che hanno partecipato al Premio e tutti coloro che, a diverso titolo, hanno contribuito alla migliore realizzazione dell’evento. Appuntamento alla 3^ edizione del Premio nel prossimo anno 2020/2021.

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