Avezzano. La Protezione Civile controlla i bus provenienti da fuori regione

La Conferenza Episcopale sospende tutte le cerimonie religiose, sante messe e funerali compresi

AVEZZANO – Tempi di controlli e sicurezza da garantire dopo i provvedimenti del Governo e della Regione Abruzzo per la gestione della sindrome similinfuenzale Covid-19, meglio nota come Coronavirus.

La Protezione Civile di Avezzano, infatti, subito dopo l’entrata in vigore delle disposizione centrali e regionali, ha subito approntato un sistema di controllo sugli autobus che provengono da fuori Abruzzo. Squadre appositamente costituite e attrezzate, per la sicurezza dei viaggiatori e degli operatori stessi, sottopongono i passeggeri ad un questionario e consegnano loro uno stampato con tutte le indicazioni da seguire nonché i numeri di telefono ed i contatti cui rivolgersi per ogni comunicazione e informazione.

Intanto sostanziali novità arrivano pure dal fronte chiesa. La Cei Abruzzo e Molise, infatti, aderendo alle linee emanate dal Governo e dalla Regione, così come precedentemente annunciato ance dalla Conferenza Episcopale Italiana, sospende tutte le cerimonie religiose, ivi comprese sante messe ed esequie. Un adesione dettata dal senso di responsabilità, dice l’Ufficio Comunicazione della Cei, ma che “incontra sofferenze e difficoltà nei Pastori, nei sacerdoti e nei fedeli.

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