Avezzano saluta una donna divenuta un simbolo della città: addio a “Ginetta” per decenni cassiera del Cinema Impero. Aveva 104 anni

AVEZZANO – Per oltre 40 anni, dalle fine degli anni ’50 e fino all’alba del terzo millennio, è stata al suo posto, fiera di ciò che faceva e di essere, man mano, diventata un simbolo di Avezzano.

Gina Bovini, al secolo e meglio conosciuta come “Ginetta” o “Signora Ginetta” è stata la cassiera del Cinema Impero di Avezzano, ed ha incontrato generazioni e generazioni di giovani, che poi ha visto passare come adulti con figli che a loro volta sono cresciuti e divenuti adulti.

Insomma, “Ginetta” è stata la testimone e il simbolo di una città che stava cambiando, crescendo e risollevandosi dopo la guerra e le tensioni sociali e che ora voleva anche dovertirsi.

All’età di 104 anni e mezzo, “Ginetta” ci ha lasciati, fra mille ricordi di quel periodo e del Cinema Impero che era il suo regno, con un po’ di nostalgia e tanta tenerezza, apparentemente dura e severa, come doveva, su lavoro, ma che serviva solo a celare la sua gentilezza.

Non aveva figli, ma diversi alcuni nipoti che ha amato e che l’hanno amata sino all’ultimo momento prima che il cielo se la riprendesse. Una curiosità. “Ginetta” ha rappresentato un esempio di longevità assoluto, ma nella sua famiglia la cosa pare no sia una novità. Il papà, infatti, ha sfiorato il secolo, ed è vissuto fino a 98 anni, mentre la madre ha raggiunto la soglia dei 102 anni. Lei, così come era sul lavoro, si è migliorata anche in questo traguardo.