Calcio: il Pescara si risveglia in B dopo una notte di festa. Il Sindaco Carlo Masci: “È il coronamento di un sogno”

PESCARA – Dopo il brivido di una vittoria ai calci di rigore contro la Ternana e una notte di festeggiamenti, il Pescara si è risvegliato in serie B dopo cinque stagioni.

E celebra i due eroi della notte dell’Adriatico: l’allenatore Silvio Baldini e il portiere scuola Milan Alessandro Plizzàri.

“Voglio dedicare questa vittoria – ha detto Baldini – a tutti quegli allenatori che quest’anno non hanno potuto portare a termine il loro lavoro. Se il Pescara ha vinto lo deve al presidente Daniele Sebastiani. Sta sulle scatole a tutti ma lui mi ha difeso sempre, soprattutto quando mi volevano cacciare. Dovrei adeguarmi alla contestazione ma non lo faccio perché non mi appartiene. Ora sul carro dei vincitori ci salgono tutti. Quando parlavo di magia e dicevo che avrei riportato il Pescara in B molti si misero a ridere”.

Nonostante la promozione in B, Baldini dovrebbe lasciare l’Abruzzo.

Entusiasta anche il Sindaco Carlo Masci: “Una partita sofferta, un’emozione incredibile, una passione incrollabile. Il ritorno in Serie B del Pescara, dopo quattro lunghissimi anni, è una gioia immensa per tutta la città e per l’Abruzzo intero – ha dichiarato -.

È il coronamento di un sogno che ha preso forma passo dopo passo, minuto dopo minuto, rigore dopo rigore. Una vittoria al cardiopalma, spinta da tifosi straordinari, capaci di trascinare la squadra nei momenti più difficili, con un cuore che non ha eguali. Uno spettacolo nello spettacolo, da serie A. Plizzari è stato un eroe, Baldini un autentico mito.

Complimenti a tutti i calciatori per questa annata memorabile, al mister, al suo staff, al Presidente e a tutti coloro che hanno permesso alla Pescara Calcio di raggiungere questo prestigioso traguardo. Pescara, ancora una volta, si dimostra regina del calcio in Abruzzo ed è tornata meritatamente in Serie B. Pescara è magia, è sogno, è quel luogo nel quale tutto diventa possibile. Abbiamo festeggiato tutta la notte e proseguiremo nei prossimi giorni.

Ci prepariamo alla stagione calcistica 2025-2026, per viverla, come solo i pescaresi sanno fare, da protagonisti, per puntare ancora più in alto. Infine, un po’ di scaramanzia. Subito dopo la gara del primo marzo scorso contro la Spal, pareggiata in casa per 1-1, abbiamo illuminato a ogni partita la torre Civica con i colori biancazzurri. Nei momenti difficili anche i gesti portafortuna contano. Forza Pescara, sempre”.

“Ce l’abbiamo fatta, il Pescara è in Serie B: un traguardo straordinario, il sogno di un’intera città che si realizza. Una gioia immensa per tutti i pescaresi. Lo sport sprigiona ancora una volta il suo potere meraviglioso, quello di unire la comunità. Il risultato di ieri ha permesso ad un’intera città di festeggiare insieme, fianco a fianco, con orgoglio e appartenenza – ha aggiunto l’assessore allo Sport, Patrizia Martelli -.

Un grazie sincero e sentito ai nostri ragazzi, al mister Baldini, allo staff tecnico, alla dirigenza e a tutti coloro che hanno lavorato con sacrificio, passione e cuore per scrivere questa pagina indimenticabile della nostra storia sportiva.

Il grazie più grande va ai nostri meravigliosi tifosi: instancabili, appassionati, sempre presenti. Una piazza che stava strettissima in Serie C e che finalmente torna dove merita.

Il tutto è avvenuto nella splendida cornice dello stadio Adriatico “G. Cornacchia”, tirato a lucido in ogni gara e con un manto erboso perfetto. Un impianto che continueremo a valorizzare: ci siamo già attivati per sostituire, a partire dalla prossima stagione, il tabellone luminoso, ormai vecchio di vent’anni. Intanto Pescara abbraccia i campioni con orgoglio e riconoscenza. Questa promozione è di tutti noi”.

“Come assessore agli Eventi proporrò alla Giunta e al Sindaco, di festeggiare degnamente, se ce ne saranno le condizioni, questo meraviglioso momento con una grande festa, per celebrare insieme a tutti i pescaresi e ai tifosi un sogno diventato realtà, il ritorno in Serie B. Viva il Pescara, viva lo sport, viva la nostra Pescara. Quello di ieri è stato un risultato straordinario, frutto di sacrificio, talento e passione. Il ritorno in Serie B del Pescara, dopo quattro anni, rappresenta una conquista che riempie d’orgoglio la nostra città. Voglio esprimere i più sentiti ringraziamenti e complimenti all’allenatore Silvio Baldini, ai calciatori, allo staff tecnico e a tutta la società per aver raggiunto questo traguardo prestigioso con determinazione e spirito di squadra. Un ringraziamento speciale va a tutti i tifosi biancazzurri, a quelli che ci sono sempre stati e a quelli che, grazie all’entusiasmo, si sono riavvicinati. Ieri ne erano oltre 20mila e li ringrazio uno a uno. Il salto di categoria non è solo un successo sportivo: è un’opportunità concreta per Pescara. Il prestigio della Serie B comporta una visibilità a livello nazionale, rafforza l’identità cittadina e crea un indotto economico significativo per la comunità e la sua immagine”, dichiara l’assessore Alfredo Cremonese.