Camerata Musicale, secondo appuntamento al Foyer del Teatro Caniglia di Sulmona con “Il fascino della musica da camera”

SULMONA – Secondo appuntamento al Foyer del Teatro “Caniglia” di Sulmona per i Concerti del Giovedì, uno spazio speciale che la Camerata Musicale, grazie soprattutto alla sensibilità e lungimiranza del suo Direttore Artistico Gaetano Di Bacco, da anni riserva ai giovani talenti del territorio o iscritti presso i Conservatori d’Abruzzo.  

La serata di giovedì 6 novembre con inizio alle ore 17.30 offre un programma particolarmente intrigante che valorizza le capacità tecniche ed interpretative di musicisti giovanissimi che hanno già dato prova del loro valore. Lo dicono i riconoscimenti e le esperienze professionali che arricchiscono i loro curriculum. Occhi puntati dunque sui tre protagonisti della scena che hanno in comune la passione per la musica e il fattore anagrafico. Sono stati bambini prodigio ed hanno iniziato lo studio della musica fin dai primi anni di scuola.

Si tratta di Flavia Iezzi arpa, Simone Niro pianoforte e Andrea Salutari violino.

L’arpista, che apre la serata  con Variazioni su un tema di Mozart  di Mikhail Glinka, ha 22 anni,  è di Città Sant’Angelo ed ha  iniziato a studiare musica fin dalla scuola primaria. Quest’anno ha conseguito il diploma di primo livello con lode in arpa presso il Conservatorio“L.D’Annunzio” di Pescara e ora prosegue gli studi per il biennio di II livello. Con borsa di studio triennale è nell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio e si è esibita in numerosi concerti, anche cameristici e da solista( alla Prefettura di Pescara e per Inner Wheel). Suona in duo  con l’ensemble “Stregarpe 2.0”. Ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica di Pescara ed ora è membro dell’Orchestra Filarmonica “Karajan” di Ascoli Piceno. Flavia Iezzi giovedì per la Camerata completa Il suo programma con il Concerto per Arpa e Orchestra scritto da Handel nel 1736, eseguito nella trascrizione di Marcel Grandjany che, in assenza d’orchestra, arricchisce notevolmente la parte dell’arpa.

I brani per violino vengono eseguiti da un ex bambino prodigio: Andrea Salutari 18 anni, di Chieti (ora a Raiano AQ). Ha iniziato a studiare violino a quattro anni con la M°Forcucci alla Scuola Popolare di Musica di Sulmona. Ammesso a nove anni ( primo in graduatoria)  al Conservatorio  di Pescara,  si perfeziona con il M° Bonaccini. Ha già vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali, distinguendosi  per la maturità interpretativa e la sensibilità artistica. Oggi fa parte dell’Orchestra Giovanile di Roma e continua ad arricchire il suo percorso musicale con riconoscimenti ed esperienze concertistiche, sia come solista che in formazioni cameristiche.

A Sulmona esegue  di J. S. Bach Partita per violino solo,   di Gaetano Pugnani ( Violinista e compositore piemontese 1731-1798)  Preludio e Allegro per violino e pianoforte.

In questo ultimo brano interviene anche il pianoforte che introduce il terzo ospite:  Simone Niro. La serata prosegue con il pianista che esegue un brano di Rachmaninov (Studio op. 39 n. 1), segue il Preludio e Fuga op.29 del compositore e pianista russo Sergej Taneev (1856-1915).

Il  programma si conclude con Simone Niro che esegue la Ballata n.2  in S minore, S 171 di Franz  Liszt. Scritta nel 1853 è una composizione per pianoforte, ispirata al tragico mito greco di Ero e Leandro, una vicenda già narrata da Ovidio nelle “Eroidi”.

Il pianista, oggi anche laureato in Lettere,  scopre ben presto la sua passione per la musica, studia pianoforte e a undici anni consegue la laurea di primo livello  (con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore) al  Conservatorio di Foggia. Oggi al conservatorio di Pescara, frequenta il biennio specialistico con Giuliano Mazzoccante. 

Nel suo percorso formativo anche masterclass (Naboré, Paleczny, Trull, Lucchesini e Plano), premi e riconoscimenti in vari concorsi nazionali e internazionali,  è stato inoltre  artista in residenza per “Creative Tools – Contemporary Piano, si è esibito con orchestre (Soundiff, Filarmonica del Mediterraneo, Filarmonica Pugliese) , in teatri e festival in Italia e Germania.

Appuntamento al 13 novembre con sette nuove leve del mondo della musica (violoncelli, flauto, fisarmonica e pianoforte) per l’ultimo concerto al foyer del teatro Caniglia con un pubblico sempre numeroso, pronto a farsi stupire.

Programma

M. Glinka Variazioni su un tema di Mozart

J. Handel-Grandjany Concerto in si b.

Andante – Allegro

Larghetto

Allegro moderato

Flavia Iezzi arpa

J. S. Bach Partita per violino solo

G. Pugnani Preludio e Allegro

per violino e pianoforte

Andrea Salutari violino

S. Rachmaninov Studio op. 39 n. 1

S. Taneyev preludio e fuga op. 29

F. Liszt Ballata n. 2

Simone Niro violino  

                                                                                                                                                             

Biglietti € 5