Caos sulla ferrovia Roma-Pescara per un guasto alle stazioni capitoline. Forti disagi per i pendolari abruzzesi
ROMA – Treni e stazioni nel caos a Roma Termini e a RomaTiburtina a causa di un guasto grave agli impianti di segnalazione.
Questo è il messaggio diffuso da stamani alle ore 6,30 dagli altoparlanti di stazione. Le immagini si riferiscono alla stazione di Roma Tiburtina e mostrano il caos.
Su tutte le linee in accesso, compresi i treni da Avezzano e dall’Abruzzo, convogli cancellati o in ritardo finché va bene, altrimenti ci sono treni fermi in campagna.
Sulla linea Pescara – Avezzano – Roma si segnalano incredibili disfunzioni.
Il treno da Pescara delle ore 7,12 diretto a Roma Termini è entrato in stazione sul binario 5 anziché 2, e i viaggiatori sono stati fatti prima salire e poi scendere perché il treno veniva forse soppresso.
Sono stati annunciati autobus sostitutivi provenienti da Sora o Cassino, ma alle ore 9,00 ancora non c’era nulla in arrivo. Due sostitutivi provenienti da Roma non sono serviti, infatti uno è ripartito solo per Carsoli e l’altro si è fermato perché il conducente non aveva ordini.
Una decina di pendolari si son fatti firmare il foglio giustificativo e sono tornati a casa, mentre altri, circa 60 persone, sono salite sul bus Linea Roma alle ore 9,00.
Alla stazione Tiburtina, come mostrano le immagini c’è il caos più completo con Frecce Rosse cancellate e treni Italo e anche Frecce Rosse con ritardo imprecisati e imprecisabili.
Non si segnalano disordini e la gente è calma.
Tuttavia, va segnalata la assoluta impreparazione logistica di fronte alla emergenza che si unisce al fatto che da circa 2 mesi sono stati segnalati guasti e disfunzioni agli impianti oggi andati fuori servizio.
La situazione è abbastanza grave non ci sono segnali di rapido miglioramento.