Chiusa dal Nas dei Carabinieri di Viterbo una pescheria di Rieti per gravi carenze igienico-sanitarie
RIETI – I Carabinieri della Nas di Viterbo, nei controlli sull’intera filiera dei prodotti ittici disposti dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma, hanno denunciato il titolare di una pescheria di Rieti alla locale Procura della Repubblica.
Durante l’ispezione, eseguita con i Carabinieri della Stazione di Rieti, nell’esercizio commerciale sono stati rinvenuti ben 50 chili di molluschi in cattivo stato di conservazione.
La merce, dopo gli accertamenti del caso previsti dalla norma, è stata quindi immediatamente sottoposta a sequestro penale da parte dei Carabinieri del Nas e di Rieti.
L’esercizio è stato sequestrato e al titolare è stata comminata un’ammenda di mille euro oltre alla segnalazione a Asl e Prefettura reatine
Nella circostanza, inoltre, i militari hanno anche segnalato alla Prefettura e all’Asl di Rieti il titolare, per aver esercitato l’impresa in locali con gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali.
Il personale veterinario dell’Asl di Rieti, in relazione alle criticità rilevate nel controllo, ha disposto l’immediata chiusura dell’attività commerciale, il cui valore è stimato intorno ai 150.000 euro, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Ammonta a 1.000 euro, infine, l’importo delle violazioni amministrative che i militari hanno contestato all’imprenditore reatino.