Come è fatta la Terra? Cosa si nasconde dietro ad un enigma che tale non è più

Sulla forma della Terra si è detto di tutto: Anassimandro la immaginava a forma di “colonna” la cui altezza era un terzo del diametro e gli esseri umani vivevano sulla faccia superiore di questo cilindro sospeso nel vuoto; i pitagorici sostenevano fosse sferica e Aristarco che ruotasse intorno al sole.

Talete di Mileto, affermò nel VI secolo a.C. che la terra galleggiava sull’acqua “come un pezzo di legno”. Mi chiedo: se la Terra poggiava sull’acqua, quest’ultima dove poggiava? Anassimene riteneva invece che la terra fosse piatta e racchiusa dalla cupola celeste, simile a una semisfera di cristallo su cui sono incastonate le stelle, un po’ come quei souvenir di vetro col Colosseo dentro che quando li capovolgi lo avvolgono di neve (perchè poi se a Roma non nevica mai).

Scherzi a parte, ad oggi esistono ancora alcune teorie sulla morfologia del nostro pianeta che cozzano l’una con l’altra.

Quella che sostiene la sfericità della Terra (o per meglio dire dello “sferoide oblato”) e quella che afferma il pianeta essere piatto. L’idea della sfericità mi piace di più in quanto consentirebbe alla misteriosa Agharta e ai suoi abitanti di esistere.

Questo popolo, infatti, abiterebbe all’interno del nostro pianeta che si presume, quindi, essere cavo.

LA TERRA CAVA E AGHARTA

AGHARTA

La capitale è  Shambhalla, la “Città di Smeraldo” ed è  retta dal Re del Mondo che sarebbe ”Colui che ha il potere di parlare con Dio” e che regna per il periodo di una delle Quattordici Ere (la nostra è quella del cinghiale bianco). L’attuale Re del Mondo si chiama Vaivaswata ed è il settimo sovrano in carica. Gli abitanti di questa amena località sono alti, biondi, belli e con gli occhi azzurri, parlano il Vatannan, il linguaggio sacro e vivono in edifici di luce materializzata. Nel Regno Sotterraneo non esistono carceri né polizia: chi commette un crimine è punito dalla coscienza di averlo commesso.

Nei templi di Agharta sono conservati oggetti dagli straordinari poteri tra cui, forse, il Graal originale, Vaticano permettendo e immense biblioteche. In una di esse sarebbe conservato l’originale delle “Stanze di Dzyan”, il testo che racconta le vere origini dell’universo. Gli Aghartesi oppure Aghartiani o come si chiamano, se ne vanno a zonzo a bordo dei Vimana, svolazzando per le anguste spaccature all’interno del globo e a volte anche all’esterno. Magari gli UFO sono proprio loro. Guardate che a confermare l’esistenza del mondo sotterraneo è arrivata Tamarinda Maassen, l’ambasciatrice di Agartha, che nel 2017 a New York ha organizzato degli eventi al fine di diffondere la conoscenza del “Mondo Interno” della Terra.

Hitler e la Terra Cava

L’idea di trovare il posto solleticava anche il Fuhrer per due motivi: sia per la solita storia della razza superiore che là si era mantenuta pura, sia per la misteriosa energia di cui farebbero uso, il vril, una sorta di forza cosmica che pervaderebbe l’universo e che sarebbe fruibile solo da uomini e donne di tale genìa. Pare sia stata rinvenuta, addirittura, una mappa del Terzo Reich completa di entrambi gli emisferi terrestri, che include il regno di Agharta e i relativi accessi. Non si ha certezza sull’originalità della carta geografica, però la faccenda solleva molti interrogativi conoscendo la passione di Hitler per le cose “di potere”.

LA TERRA PIATTA

A questa teoria se ne oppone una seconda: quella della “Terra Piatta”, che se risultasse vera, non offrirebbe più spazio ad Agharta. Ad essere onesti credere che il nostro pianeta sia piatto non fa male a nessuno, anzi a qualcuno ha fatto guadagnare soldi. Nell’Ottocento, in Inghilterra,  il terrapiattista John Hampden mise in palio 500 sterline per chi avesse dimostrato la curvatura della Terra. Il biogeografo Alfred Wallace mettendocisi di buzzo buono ci riuscì. Il povero Hampden che sperava nell’insuccesso di qualsiasi tentativo, fece di tutto per non pagare arrivando a minacciare Wallace e finendo in carcere. La scommessa fu poi  annullata e Wallace criticato dai colleghi perché non avrebbe dovuto svilire la scienza in una scommessa atta a dimostrare un fatto acclarato.

La teoria terrapiattista

Ecco i punti fondanti della teoria: si basano sul postulato che la Terra è piatta, non ruota su stessa ma è fissa e ben salda;

Sole e Luna

  • il Sole e la Luna hanno un raggio di pochi km; il Sole è più grande della Luna. Entrambi sono posti ad un altezza di circa 5000 km, con la Luna leggermente più vicina alla superficie terrestre;
  • Sole e Luna si muovono contemporaneamente intorno al disco terrestre. La Luna compie il suo giro in 24 h 50′ 28” il Sole in 24 h. Entrambi si spostano ogni giorno di alcuni gradi seguendo i paralleli. Il movimento combinato descrive una doppia spirale (andata verso il Polo Nord e ritorno verso il bordo del disco). Il sole descrive in cielo, nel suo corso annuale, un analemma (che sarebbe una cosa a forma di numero otto).
  • Il Sole brilla di luce propria, mentre la Luna brilla per effetto del sole che quando si avvicina la “carica” come fosse un oggetto fosforescente.

Attorno alla Terra

  • L’atmosfera  si comporta come una lente. Il disco terrestre con il Sole, la Luna e ovviamente le nuvole, si trovano all’interno di una cupola che costituirebbe il firmamento. Superata la cupola c’è lo “spazio fluido”. Su cosa esso sia decine di scienziati hanno fornito pareri contrastanti. Lasciamo perdere.
  • intorno alla Terra che è a forma di disco esiste una coltre di ghiaccio inaccessibile e il polo nord è al centro del disco
  • i pianeti che possiamo osservare nel cielo non sono quel che sembrano ma stelle erranti che insieme alle altre sono prodotte dall’interazione del campo magnetico terrestre con lo spazio fluido che risuona con una frequenza armonica che si chiama “risonanza di Schumann” provocando la formazione, per cavitazione, di bolle che si illuminano attraverso la sono-luminescenza (!!).

Dentro la Terra

  • tutti i materiali sulla Terra sono diamagnetici, il Sole e la Luna provocano le maree perché l’acqua è diamagnetica. Per chi lo volesse sapere il diamagnetismo è quella proprietà presente in alcune sostanze che, poste in un campo magnetico, si magnetizzano in senso opposto a esso. Insomma sono bastian contrarie per natura.
  • la Forza di gravità e forza di Coriolis non esistono. Sole e Luna sono sostenute dal campo magnetico terrestre. L’effetto di attrazione è anch’esso dovuto al campo magnetico che si produce all’interno del Monte Meru sito al centro del Polo Nord (a me risulta in Tanzania ad altri in India).

Ora siete informati e non potete dire che i principi terrapiattistici vi siano ignoti, ve li ho appena illustrati; ma ecco il bello: quali sono gli effetti sulla Terra di tutta ‘sta roba? Fatevi coraggio!

LE CONSEGUENZE FISICHE DELLA TEORIA TERRAPIATTISTA

Sole e Luna

La Posizione di Sole e Luna

Cominciamo dal Sole che, vi sbagliate, non sorge e non tramonta sull’orizzonte, ma brilla come una grossa lampadina che, durante il giorno,  si muove a spirale attorno al Polo Nord. Quindi, cari amici, non esiste alba e tramonto ma solo un effetto della prospettiva. Insomma quando il Sole tramonta si rimpicciolisce fino a scomparire perchè si allontana dal nostro campo visivo. Quando sorge, invece, entra nel campo visivo e a causa della prospettiva sembra ingrandirsi poco a poco.

Anche la Luna si muove in questo modo. Ora state attenti: l’eclissi di Luna avvengono due o tre volte l’anno (si va a spanna) per colpa di un satellite sconosciuto e quasi invisibile. Quando il Sole, la Luna, la Terra e l’oggetto misterioso sono allineati tra loro eccotela là. L’eclisse solare è invece dovuta al fatto che il nostro satellite è più vicino alla Terra. In alcune particolari occasioni (anche qui si va a spanna), quando la bionda Artemide si pone tra Sole e Terra salta fuori l’eclisse.

Stelle e stagioni

Sia le stelle fisse che quelle erranti (i pianeti, ricordate?) girano tutte intorno alla stella polare. Le stelle che si vedono oltre l’equatore e verso Sud altro non sono che un riflesso dovuto all’atmosfera la quale agisce come una lente e alla solita cupola.

Come si alternano le stagioni? Per mia e vostra sanità mentale non fatemelo spiegare, vi basti sapere che sono dovute al movimento a spirale del Sole da nord a sud nei limiti dei due tropici (tropico del cancro e tropico del capricorno).

Ora viene il bello, ecco la rivelazione. L’uomo non sarebbe mai andato nello spazio, tanto meno sulla Luna. La NASA e le altre organizzazioni spaziali internazionali fanno parte del solito complottone per manipolare la gente. Permettetemi un pensiero, magari opinabile, da vecchio barbogio brontolone quale sono tanto si può dire tutto e il contrario di tutto, pare: non saranno proprio gli organizzatori di complotti a mettere in giro queste teorie per destabilizzare il pensiero e la certezze delle persone?

Tenete presente che qualsiasi domanda vorrete porre ad un terrapiattista troverà sempre una risposta magari pure fantasiosa. Una prova? (ora mi invento qualcosa). Perchè a San Lorenzo cadono le stelle? Ebbene sembrano stelle, invece è l’aria più o meno calda che in quel periodo fa rifrangere i fari delle automobili sull’atmosfera come il miraggio detto della “Fata Morgana”. Volete sapere cosa è questo effetto ottico? Andatevelo a scovare su qualche motore di ricerca.

ARRIVANO I SOLDI

A sostegno del popolo “interrato” di Agharta ci sono anche associazioni come l’ I.S.C.E (International Society for a Complete Earth) che ha sede in Ontario. L’esponente più famoso di questa comunità è un certo John Symmes, che propose di portare una squadra al Polo Nord per individuare uno degli accessi diretti al centro della terra: la spedizione non ebbe luogo, ma i fanatici della Terra Cava hanno ribattezzato il Polo Nord col soprannome di “Buco di Symmes” in suo onore.

Anche i terrapiattisti non scherzano: esistono diverse associazioni tra cui la principale è la americana Flat Earth International Society, quindi l’inglese Flat Earth Society, perfino Il rapper Bobby Ray Simmons, alias B.o.B, predicatore della dottrina terrapiattista, si è fatto promotore di una campagna per finanziare lanci satellitari per dimostrare la cosa. Associazioni più piccole sono sparse un po’ ovunque, fanno convegni, avviano campagne di tesseramento. Una cosa è certa: più le teorie sono bislacche e maggiormente “pompano” soldi nelle casse e rendono felici (e ricchi) i loro promotori.

Dall’alto della mia Green Card (spiegazzata) termino qui e vi saluto da un metro e mezzo di distanza.

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