Contro la criminalità organizzata: gli studenti dell’Istituto “A. Argoli” di Tagliacozzo in Sicilia in visita ai luoghi confiscati alle mafie

TAGLIACOZZO – L’Istituto Tecnico ed Economico per il Turismo di Tagliacozzo “A. Argoli” incontra “Libera, il g(i)usto di viaggiare”, per una giornata corleonese all’insegna della legalità e della lotta alle mafie.

Nell’ambito di un soggiorno-studio nella bellissima Sicilia, crocevia di culture, storie, atmosfere, gli studenti hanno partecipato al Laboratorio della Legalità che nasce a Corleone nei locali confiscati al boss Provenzano.

Corleone – da sempre uno dei luoghi-simbolo della gestione del potere mafioso – è oggi diventata anche un centro importante per la lotta e il contrasto ai sistemi mafiosi.

Ci si è poi spostati per il pranzo in un agriturismo sorto nei territori confiscati al boss Totò Riina.

Gli studenti hanno potuto così conoscere da vicino le vicende, drammatiche, che hanno caratterizzato il formarsi del fenomeno mafioso ma soprattutto hanno potuto toccare con mano la lotta alla criminalità organizzata, per un futuro che cammina sui passi della giustizia, della civiltà e della cultura.

“L’educazione passa anche attraverso iniziative formative come questa perché la scuola è uno dei primi luoghi attraverso i quali trasmettere la bellezza della legalità” spiega la Dirigente Scolastica Clementina Cervale che inoltre ringrazia i docenti che sostengono le politiche di didattica innovativa poste in essere nell’Istituto.