Controlli straordinari dei Carabinieri nella notte tra il 12 e il 13 maggio: tre persone denunciate e numerose sanzioni nel territorio vestino

PESCARA – Nella notte tra lunedì 12 e martedì 13 maggio, i Carabinieri della Compagnia di Pescara hanno condotto un’intensa operazione di controllo finalizzata alla prevenzione di reati predatori, con particolare attenzione alla sicurezza degli sportelli automatici bancari (ATM), spesso presi di mira da malviventi.

L’attività, svolta durante la notte, ha interessato in particolare i comuni di Cepagatti, Spoltore e Pianella, nel cuore dell’area vestina. Il dispositivo messo in campo ha coinvolto più pattuglie e si è articolato in posti di blocco, perquisizioni e verifiche su strada e presso esercizi pubblici, con risultati rilevanti.

In totale sono state identificate 41 persone, di cui 5 cittadini stranieri e controllati 22 veicoli, 19 soggetti sono risultati già noti alle forze dell’ordine.

Sono stati effettuati diversi posti di controllo, al termine dei quali, i militari hanno elevato sanzioni per violazioni al Codice della Strada, per un ammontare complessivo pari a 331 euro. Un veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo, mentre due patenti di guida ed un documento di circolazione sono stati ritirati. Due anche gli esercizi pubblici sottoposti a verifica.

Nel corso dell’operazione, tre persone sono state denunciate per reati diversi. Il primo episodio si è verificato intorno alle ore 2,10, in via Sicilia, nel comune di Spoltore, dove un uomo di 54 anni, italiano, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato alla guida della propria autovettura.

La successiva perquisizione personale e del veicolo ha permesso di rinvenire sul sedile posteriore una mazza da baseball, senza motivazioni lecite. L’oggetto contundente è stato sequestrato, e l’uomo è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Poco prima, alle 22,45, nel territorio di Cepagatti, un cittadino di 39 anni, residente a Nocciano, è stato sottoposto a controllo mentre si trovava alla guida della propria autovettura. Nonostante mostrasse evidenti sintomi riconducibili all’uso di sostanze stupefacenti, ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sanitari previsti.

Per lui è scattata la denuncia, il ritiro della patente e il sequestro del veicolo, poi riaffidato allo stesso conducente in assenza di alternative immediate.

Infine, intorno alle 2,25, a Pianella, i militari hanno fermato un giovane italiano di 22 anni, alla guida dell’autovettura del padre. Anche in questo caso, il conducente, pur presentando sintomi compatibili con l’assunzione di stupefacenti, ha opposto un netto rifiuto ai test richiesti. La patente è stata ritirata e il veicolo riaffidato al legittimo proprietario.

Il servizio straordinario, voluto dal Comando della Compagnia Carabinieri di Pescara, si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alla microcriminalità, alla guida pericolosa e alla detenzione di strumenti potenzialmente offensivi.

Le operazioni di vigilanza proseguiranno nelle prossime settimane con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza e prevenire fenomeni di illegalità diffusa.