Cotturone (Pd), replica al Sindaco di Celano: «Nulla di fatto per la riapertura H24 dei Ppi di Pescina e Tagliacozzo»

Calvino Cotturone

CELANO – Prosegue il botta e risposta fra il segretario del Pd di Celano, Calvino Cotturone, e il Sindaco della città castellana, Settimio Santilli, sulla questione Ppi di Pescina e Tagliacozzo. Cotturone aveva accusato Santilli di non avere preso parte a sostegno dei due presidi e il sindaco, in estrema sintesi, aveva dichiarato, proprio ieri, che giudicava positivo il voler procedere con prudenza da parte della Asl. Alla luce dei fatti di ieri alla Commissione regionale Sanità, nella quale in sostanza si è appreso che i due Ppi non riapriranno, probabilmente, salvo… sorprese, nemmeno il 16 giugno, arriva pronta la controreplica di Cotturone a Santilli.

«Le speranze del Sindaco Santilli – dice il segretario del PD di Celano – si infrangono in Regione, ma lui fa finta di nulla. E’ il caso che si attivi come stanno facendo i suoi colleghi del territorio marsicano”. Il segretario del Pd di Celano, Calvino Cotturone, sprona il Sindaco della Città a prendere una posizione a favore del territorio. Riaprire i punti di primo soccorso h24 deve essere una priorità. La salute dei cittadini dovrebbe essere messa sempre al primo posto dalla politica, ma non è sempre così purtroppo. Superata la prima emergenza Covid-19 ed autorizzate le attività a riaprire, dovrebbe essere interesse comune permettere ai punti di primo soccorso di Pescina e Tagliacozzo restare aperti h24. Secondo il Sindaco di Celano – prosegue – non è così e perde l’ennesima occasione per dimostrare la vicinanza ai propri cittadini e l’interesse nel difendere il proprio territorio. Fino ad ora si è servito solo dei decreti e dei soldi arrivati dal nostro Governo, nascondendo ai cittadini la fonte dei fondi utilizzati dal comune. Ultimo dei casi la TOSAP, occupazione di suolo pubblico, che i locali pubblici non pagano grazie al Governo che restituirà ai comuni di tutta Italia il mancato incasso. Ora non muove neanche un dito per sostenere la battaglia che i Sindaci marsicani stanno affrontando per la riapertura dei PPI di Pescina e Tagliacozzo.  Proprio adesso che poteva fare qualcosa per il bene pubblico tira i remi in barca per appoggiare il presidente della Regione Marsilio, ma secondo lui dopo la riapertura di tutte le attività, chi dovrebbe occuparsi della salute dei cittadini? È impensabile – conclude Cotturone – che l’intero territorio marsicano e non solo si riversi tutto all’ospedale di Avezzano già in difficoltà!  Il mandato del Sindaco Santilli è finito già da mesi e a malincuore dobbiamo costatare che anche durante questi giorni di proroga, mette al primo posto gli interessi di partito a quelli del territorio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *