Diocesi dei Marsi. Paolo Muratore è stato ordinato Diacono Permanente nella parrocchia di Santa Vittoria in Carsoli

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CARSOLI- “I diaconi non sono sacerdoti in seconda. Fanno parte del clero e vivono la loro vocazione in famiglia e con la famiglia. Si dedicano al servizio dei poveri che portano in sé il volto di Cristo sofferente. Sono i guardiani del servizio nella Chiesa. Preghiamo affinché i diaconi, fedeli al servizio della Parola e dei poveri, siano un segno vivificante per tutta la Chiesa.” Con queste stupende parole pronunciate da Papa Francesco possiamo ben descrivere la festa che la Diocesi dei Marsi, nonostante questo momento storico davvero particolare dovuto alla pandemia da Covid-19, sta vivendo per i nuovi diaconi permanenti a servizio della Chiesa locale.

In foto: Ammissione agli ordini sacri di Angelo Di Bucchianico

Dopo l’ordinazione di Alberto Marchionni e di Giuseppe Monaco, ordinati diaconi rispettivamente il 29 settembre e l’8 ottobre, per l’invocazione dello Spirito Santo e l’imposizione delle mani del vescovo Pietro Santoro, giovedì 29 ottobre è stato ordinato diacono permanente Paolo Muratore nella chiesa parrocchiale di Santa Vittoria in Carsoli. Inoltre, nella stessa cerimonia è stato ammesso agli ordini sacri Angelo Di Bucchianico.

“Non vivere questa celebrazione- afferma mons Pietro Santoro riferendosi al neo diacono- come un fatto che appare nella tua biografia privata. Il tuo diaconato deve essere un profondo incarnarsi nel ministero della chiesa. Il diacono, inoltre, è chiamato non nel raccontare se stesso ma è al servizio della Parola, della carità ed è testimone di una chiesa che non è prodotto della storia ma che è scaturita dalla Croce e dalla Resurrezione”.

in foto: attimi dell’ordinazione diaconale di Paolo Muratore

Paolo Muratore è nato il 21 giugno 1981 a Pescia (PT), è sposato dal 2009 con Michelle Landy ed ha un figlio Sean Maria di 8 anni. Dal 2007 vive al Santuario della Madonna dei Bisognosi, ed è membro dell’associazione privata di fedeli “Fraternità Mater Indigentium” (che vive ed opera nel Santuario), riconosciuta dal vescovo Pietro l’8 dicembre 2015. Il 12 ottobre ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Religiose all’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Fides et Ratio” de L’Aquila.

Ricordiamo che nella diocesi marsicana, oltre i suddetti, operano già cinque diaconi permanenti: Tonino Masci, Leo De Foglio e Valentino Nardone, ordinati nel 1986 dall’allora vescovo, Biagio Terrinoni; Nazzareno Moroni e Vincenzo Cipollone ordinati nel 2006 e 2002 dal vescovo Lucio Renna. Il diacono contribuisce a far sì che la Chiesa sia veramente Chiesa, luogo di comunione e di carità, comunità dei figli di Dio che annunciano e testimoniano la lieta notizia della salvezza universale. Il diacono con il sacramento dell’Ordine, viene inserito tra i membri del clero e svolge apostolato in tre ambiti: nella Liturgia, con specifici compiti sull’altare (proclama il Vangelo e, su delega, tiene l’omelia); nella catechesi con l’evangelizzazione; nella carità, con il servizio. Sacramentalmente può celebrare la solenne liturgia del Battesimo, benedire le Nozze, accompagnare alla sepoltura i defunti.

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