Donna 50enne arrestata dai Carabinieri di Pescara in flagranza di reato in una casa adibita a centrale di spaccio di stupefacenti

PESCARA – Una 50enne del posto è stata arrestata, ieri sera, durante un’operazione del Nor della Compagnia Carabinieri di Pescara volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nella zona Rancitelli, in flagranza di reato.
Il blitz è scattato nel tardo pomeriggio di venerdì, in un appartamento di via Gallero, già da tempo sotto l’attenzione delle forze dell’ordine a causa di un insolito e continuo via vai di persone, spesso in evidente stato di alterazione.


Le segnalazioni dei residenti, stanchi di convivere con una situazione diventata insostenibile, hanno spinto i militari ad avviare un’azione di osservazione e monitoraggio dell’edificio.
Durante il servizio, i militari hanno notato una donna, già nota alle forze dell’ordine, uscire dall’abitazione sotto osservazione e dirigersi con passo spedito verso l’androne del palazzo. Fermata e sottoposta a controllo, è apparsa immediatamente agitata.
Le circostanze, un comportamento sospetto, precedenti penali ed il possesso delle chiavi di un appartamento non suo, hanno spinto gli operanti ad eseguire una perquisizione, sia personale che domiciliare.
All’interno dell’immobile, i Carabinieri hanno rinvenuto sulla tavola della cucina diverse dosi di stupefacenti pronte per la vendita: oltre 44 grammi complessivi fra cocaina, eroina e crack, suddivisi in involucri, un bilancino di precisione perfettamente funzionante, denaro contante suddiviso in banconote di piccolo taglio per un totale di 645 euro ed appunti con cifre e nomi.

Il materiale rinvenuto ha confermato agli investigatori che l’abitazione era utilizzata come base logistica per attività di spaccio.
Come disposto dall’Autorità Giudiziaria, fatta salva la presunzione di innocenza, fino a sentenza di condanna definitiva, la donna, veniva tratta in arresto e posta ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Le indagini proseguono per chiarire eventuali responsabilità da parte di altri soggetti coinvolti e per ricostruire l’intera rete di distribuzione.