Ecco il volto della Polizia Penitenziaria di oggi
PALERMO – Basta guardare l’immagine posta a corredo dell’articolo per capire, dopo più di 2700 aggressioni subìte dall’inizio dell’anno, il volto della Polizia penitenziaria oggi.
La foto pubblicata è quella dell’ultima aggressione perpetrata a danno di un ispettore di Polizia Penitenziaria aggredito insieme a un altro suo collega, in quel del carcere di Palermo Pagliarelli, ad opera dell’ennesimo riottoso detenuto.
Ossa fracassate, sangue, insulti e sputi nei confronti dei baschi blu italiani rappresentano quasi la quotidianità oramai.
Non si sa fino a quando si potrà resistere in questa maniera. La misura sembra essere colma. Cosa succederà nel prossimo futuro non è dato saperlo. Di certo in questo momento la le donne e gli uomini rivestiti di blu cordellino stanno davvero rischiando il fondo.
“Vorremmo che da sola l’immagine del volto tumefatto del collega parlasse da sola. A chi si è dimenticato della polizia penitenziaria scaricandola al proprio destino diciamo solo una cosa: vergogna!!!”, così il Vice Segretario Generale SPP Mauro Nardella.