Efficace operazione antidroga della Polizia Penitenziaria presso il carcere di Vasto

VASTO – Non è stata una giornata di normali colloqui quella occorsa a una coppia in visita a un detenuto in quel del carcere di Vasto.

I due, infatti, non hanno fatto i conti con un’unità cinofila di pertinenza della Polizia penitenziaria, condotta dagli assistenti di polizia penitenziaria F.C e D.R. P., appositamente chiamata in causa per combattere traffici illeciti e che non si è fatta scappare l’annusata antidroga ad hoc.

La presenza delle unità cinofile per contrastare l’introduzione degli stupefacenti nel penitenziario di contrada Sinello e che è stata chiesta di intervenire in tempi non sospetti, ha puntualmente prodotto i suoi frutti.

Durante i controlli i cani hanno segnalato, in due diversi momenti, la presenza di presunto stupefacente.
Sulla base della segnalazione fatta l’ispettore coordinatore delle operazioni F.L. ha autorizzato intelligentemente a far procedere con la perquisizione sulla coppia.

Sulla donna, determinante a questo proposito è stato il lavoro fatto dall’agente C.Mg., occultata nel reggiseno, è stato rinvenuta sostanza del tipo hashish.

Per quanto attiene il soggetto maschio, invece, in considerazione dello stato di agitazione nel quale era caduto a seguito del controllo a cui è stato sottoposto, ha portato ad estendere il controllo anche sull’autovettura. Bene hanno fatto i poliziotti perché li è stata rinvenuta sostanza del tipo cocaina.

Dopo aver proceduto con l’identificazione dei due e redatto gli appositi verbali, i due sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria competente. La scelta di fare intervenire le unità cinofile è stata davvero azzeccata così come ottimo è stato il lavoro prodotto dai poliziotti penitenziari.

Si fa molto difficile quindi per i detenuti ottenere di avere quello che nella società normale è vietato figuriamoci in carcere.

Male non sarebbe dotare l’istituto Vastese di un presidio cinofilo permanente. Il tutto anche in considerazione del rinvenimento un mese fa, sempre a Vasto, questa volta all’interno della struttura Penitenziaria, di sostanza stupefacente.