Ferrovie: collegamento L’Aquila-Marsica, Biondi: “Valutazione positiva per il rapporto costi-benefici dell’opera”

L’AQUILA – “Il progetto di collegamento ferroviario L’Aquila-Marsica ha superato il primo importante scoglio rappresentato dal rapporto tra costi e benefici, in base a quanto emerge dalle ‘analisi di fattibilità’”.

Lo afferma il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, dopo che nelle scorse settimane ha ripreso a riunirsi il tavolo tecnico istituito nel 2022 e alla vigilia dell’avvio del dibattito pubblico, in programma per martedì prossimo, relativo al tracciato Pescara-Chieti-Interporto d’Abruzzo.

“È bene ricordare”, aggiunge il sindaco, “come l’intervento di collegamento tra L’Aquila e Tagliacozzo – funzionale a intercettare l’itinerario Pescara-Roma – che da sempre consideriamo prioritario per avvicinare la nostra città alla Capitale, sia stato inserito nell’Appendice n. 10 ‘Quadri esigenziali e Documenti di Fattibilità delle Alternative Progettuali’ dell’Aggiornamento 2023 del Contratto di programma Investimenti tra Rete ferroviaria italiana (RFI) e ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 2022-2026, dopo il nostro incessante impegno volto a far costituire l’apposito gruppo di lavoro che, dal 2022, sta concentrando i propri sforzi proprio nell’analizzare la fattibilità dell’opera”.

“Allo studio”, ricorda Biondi, “ci sono due possibilità, quella del collegamento con Carsoli e quella con Tagliacozzo, entrambe con dei pro e dei contro e ora andranno valutate con attenzione perché sono chiaramente in ballo i destini delle aree interne. Se la soluzione Carsoli è considerata preferibile dai tecnici perché in grado di assicurare tempi di percorrenza inferiori e perché la cittadina è dotata di casello autostradale in entrambi i sensi di marcia, la soluzione Tagliacozzo, pur avendo il casello solo in direzione Roma-L’Aquila, intercetta maggiori volumi di domanda e permette la prosecuzione su Pescara e la Marsica”.

“Tutte e due le ipotesi, in ogni caso”, sottolinea il sindaco, “risultano soddisfare l’analisi costi-benefici e questo è determinante per andare avanti nel lavoro e garantire maggior respiro alle vie di comunicazione delle nostre aree”.