Festa di inizio Estate al Castello di San Potito: escursione guidata all’imbrunire, letture e musica per vivere un’esperienza sensoriale unica

OVINDOLI – Tra i monti che circondano San Potito, frazione di Ovindoli, sull’antico sentiero che dal paese porta all’arroccato Castello Medievale per aspettare l’arrivo dell’estate fra profumi, luci, sensazioni e anche sapori tipici di quelle montagne.

Sabato prossimo, 22 giugno, il Comune di Ovindoli organizza la “Festa di inizio Estate” presso il Castello Medioevale di San Potito, che prevede una escursione guidata all’imbrunire, un reading teatrale denominato “L’Odore del Selvatico”, musica e una degustazione di prodotti tipici.

Si tratta di una escursione sull’antico sentiero di San Potito, in attesa del tramonto del sole, per una esperienza sensoriale come poche, tra le emozioni di una natura coinvolgente e i sapori di una terra antica.

L’escursione è gratuita e sarà guidata da Ercole Wild, uno dei maggiori conoscitori della natura delle nostre montagne, che terrà anche le letture, accompagnate dalla musica di Pierpaolo Battista e con la partecipazione de “I Briganti di Cartore”.

La “camminata” vede un dislivello di 200 metri e una lunghezza di circa 5 chilometri ed è assolutamente raccomandato l’equipaggiamento da montagna. La degustazione dei prodotti tipici di produttori locali è a pagamento sul posto. Info e prenotazioni al numero 3382717448

“L’Odore del Selvatico” di Ercole Wild, racconta le sensazioni e le emozioni che rimangono addosso, come l’odore, appunto, dopo un’esperienza immersiva con Madre Natura. Questo significa portare la Montagna dentro di sé: a ogni passo.

Escursione, tramonto, letture e musica servono per facilitare l’immersione dello spettatore in una dimensione del sé intimamente connessa con la Natura. Una performance multisensoriale per ritrovare padronanza dei nostri sensi e consapevolezza delle emozioni che, a volte, si possono dimenticare.

Nei passi che saranno letti, scritti dallo stesso Ercole Wild, l’autore racconta l’incontro con la montagna, il bosco, gli animali selvatici, la natura, se stessi, il proprio tempo e il quotidiano, attraverso riflessioni che costituiscono “Pensieri di Vita con Parole di Montagna”. Un modo di essere e di vivere per donare un respiro profondo ai tanti momenti della vita quotidiana.