Festiv’Alba IX Edizione: originale presentazione di Harmonia Novissima al Castello Orsini di Avezzano chiusa dal concerto di Aurelio e Paolo Pollice

AVEZZANO – Nata nel 2017, ad opera di Harmonia Novissima, FESTIV’ALBA giunge quest’ anno alla sua IX edizione.

Nella conferenza stampa è stato messo in evidenza il diverso format per la presentazione dei 35 eventi 35 che si avvicenderanno dal 29/6 al 6/9.

Certamente grande la qualità degli eventi ed esteso il parterre delle istituzioni che vi collaborano.

Per gli Enti Locali, erano presenti il vicesindaco del Comune di Avezzano Di Berardino e i sindaci di Massa d’Albe, di Magliano, di Ovindoli e di Rocca di Cambio; Mario Renzi e Massimo Sericola per il MIC e il direttore del Parco Velino Sirente, Igino Chiuchiarelli.

DI BERARDINO nel rivolgere i saluti dell’amministrazione avezzanese agli intervenuti, ha messo in evidenza due aspetti importanti: uno di carattere prettamente culturale e l’altro che si estende a creare partecipazione tra diversi territori.

Lo scopo è quello di investire nella cultura attraverso l’unificazione delle due dimensioni ed è quello che sta perseguendo il teatro dei Marsi e il Comune che, riunendo i due aspetti del teatro e della musica, mirano alla costruzione di un sito web, coinvolgendo l’A. I. per una strutturazione piu organica e competitiva.

Un richiamo che ha ancora una forte componente culturale e territoriale, Di Berardino rivolge alla pista ciclo-pedonabile che, utilizzando il tracciato della ferrovia dello zuccherificio, raggiunge significative strutture: ex zuccherificio, Incile, Cunicoli di Claudio.

Il MIC, attraverso Renzi conferma l’alto valore della rassegna e sostiene con entusiasmo la volontà di favorire eventi come quello di FESTIV’ALBA.

Tutti i musicisti, attori e cantanti che con le loro performance saranno presenti nella rassegna, hanno lasciato in un video il loro saluto e l’invito ad intervenire.

Il M° Coccia ha presentato il programma che risulta arricchito nella musica antica, eseguita anche con strumenti dell’epoca, in chiese diverse; analogamente, intensificato il cartellone di prosa che verrà rappresentato presso l’Anfiteatro.

Il M° Massimo Coccia

Il TSA dell’Aquila, insieme con il Lanciavicchio sono partner congiuntamente con Teatranti tra tanti che, a conclusione di FESTIV’ALBA, aprirà il suo palcoscenico con il repertorio di Teatro Off.

Andare avanti insieme è fondamentale per poter offrire un sempre più alto livello artistico-culturale.

I luoghi di FESTIV’ALBA sono prezioso patrimonio architettonico e naturalistico-paesaggistico: chi partecipa gli eventi entra nella storia, nella storia dell’arte e nella natura del territorio che ricomprendono oltre le strutture religiose e civili dell’antichità anche quelle più moderne come il teatro rurale di Ovindoli, scenario unico all’ingresso della Valle d’Arano che accoglierà 3 appuntamenti; anche la Torre di S. Iona sarà scenario di una rappresentazione.

Chiuchiarelli, presidente del Parco Velino Sirente ha posto una riflessione sull’importante manifestazione che va protetta e diffusa coniuga natura e cultura.

Ad Alessandro Machia è stato affidato il compito di allestire il cartellone di prosa, compito che ha curato con entusiasmo, guidato anche dall’ ammirazione dei luoghi e degli spettacoli, onorato di dare il suo contributo. Nel settore prosa, presenti tre rappresentazioni: Odissea prima – una celebrazione delle figure femminili del poema; e

Oreste dopo – segue la rappresentazione del passato anno, Ifigenia; entrambe saranno in debutto nazionale e poi, ll re muore che chiude il cerchio della prosa.

Come detto, Teatro Off, il cui cartellone è stato presentato da Alessandro Martorelli seguirà FESTIV’ALBA con il sottotitolo che è tutto un programma: DAL TRAMONTO ALL’ALBA che si compone di 4 spettacoli che verranno rappresentati nei giardini retrostanti il Castello Orsini, sede storica dei teatranti.

Nell’auspicare una sempre più proficua collaborazione tra le associazioni culturali, Armando Floris, presentatore della serata, ha ceduto la parola ai sindaci presenti, Libertini, De Cristofaro, De Simone e Ciminelli, che concordano su istituzionalizzazione della rassegna con il coinvolgimento di tutte le amministrazioni coinvolte; intensificazione del sistema; cultura come vettore principale del territorio marsicano; proseguire nella collaborazione con il TSA per ampliare il raggio d’azione e favorire l’abbattimento di divisioni e steccati.

La cultura in questo scenario assume l’importante funzione di collante.

A conclusione della conferenza stampa, il duo formato dai maestri Aurelio e Paolo Pollice ha tenuto un concerto pianistico IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI in cui è stato presentato un percorso geografico-musicale spaziando dalle musiche antiche, anche orientali, alle sonorità moderne come quelle di Gershwin e dei Queen.