Fine settimana all’insegna del bene-essere a Fontecchio: arte, musica e erbe aromatiche in una dolce atmosfera di relax

Dedicato a tutti coloro che ricercano una giornata, ma anche due, per sottrarsi allo stress della routine e, rigenerando le energie positive, trovarsi poi pronti ad affrontare nuovamente la vita e i suoi accadimenti.

Un programma per il fine settimana – sabato 26 e domenica 27 novembre – offerto dal Centro Culturale La Kap da vivere lungo il Sentiero del Perdono a Fontecchio che si presenta poliedrico e affascinante.

È quanto propongono tre professionisti del bene-essere nell’unità indissolubile tra mente e corpo.

Nicolò Guarraci, artista espressionista, nel silenzio delle foreste della Valle dell’Aterno, offrirà un viaggio di sottrazione e pacificazione dal caos cittadino con la ricerca di forme, colori e senso delle sue opere; da agosto, Guarraci è in residenza artistica a Fontecchio nei suoi dipinti combina pennellate gestuali, scarabocchi ossessivi e campi di colore con dettagli che evocano street art e simboli enigmatici, insieme a frammenti di poesia.

Il suo stile – spiegano gli organizzatori – ha subìto un cambiamento radicale, dettato dalla modifica dello stile di vita: dall’affollamento di figure, parole, simboli, macchie, colori, in una sorta di horror vacui, a un alleggerimento dei paesaggi e delle forme. Una sorta di controtendenza rispetto agli eccessi della cultura visiva di questa epoca, in una filosofia del togliere, piuttosto che dell’aggiungere”.

Con l’inaugurazione della sua mostra si darà avvio al programma.

Fabrizio Valente, musicista, ricostruirà le armonie spirituali con le melodie che si diffonderanno dal suo flauto giapponese, lo shakuhachi, nato in Giappone intorno al XII secolo, come evoluzione del flauto xiao cinese. Il tempio di Myoanji, a Kyoto, ha ufficializzato la pratica del “Suizen”, ovvero del shakuhachi come strumento di meditazione, ed è questa la scuola alla quale Fabrizio Valente fa riferimento, sotto la guida di Fiore De Mattia, unico Maestro di shakuhachi in Italia.

Infine, ma non per ultime, le passeggiate tra colori e odori dei prati d’autunno, con l’erborista Sara Mannori che guiderà alla ricerca e al riconoscimento delle erbe aromatiche concludendo con una lezione sulla distillazione dei frutti oleosi e in particolare della bacca del Juniperus communis, o ginepro conifera che caratterizza il territorio.

L’olio essenziale, estratto dalla bacca, ha grandi proprietà espettoranti, antisettiche, ed è un efficace rimedio contro i dolori reumatici e muscolari.

Si potrà visitare l’essiccatoio e laboratorio di tessitura, con antichi telai funzionanti, e il bellissimo giardino tintoreo, realizzato dall’agronomo Marco Manilla, adiacenti all’antica conceria medioevale, all’imbocco del sentiero del Perdono, che conduce alla Kap e poi al fiume Aterno. Insieme a Sara Mannori, la volontaria della Kap Marifi Bermudez, che illustrerà storia, curiosità e leggende di Fontecchio e del territorio circostante. 

PROGRAMMA

Sabato 26 Novembre
16:00 – Inaugurazione della mostra di Nicolò Guarraci.
18:00 – Cerimonia del tè
19:00 – Aperitivo
21:00 – Concerto di Shakuhachi (flauto tradizionale giapponese)
A seguire jam session e open mic.

Domenica 27 Novembre
9:30 – Incontro a La Kap

10:00 – Apertura Mostra di Nicolo’ Guarraci
10:15 – Passeggiata di riconoscimento erbe con Sara Mannori e Marifi Bermudez
12:00 – Distillazione del ginepro
13:00 – Pranzo con erbe selvatiche raccolte,
A seguire jam Session e open mic.

Nel pomeriggio sarà possibile visitare l’essiccatoio, con la guida alle erbe aromatiche, e il giardino tintoreo. 

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

La Kap: +39 351 517 1361

Nicolò Guarraci: +39 333 581 5081


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