Generosità di casa a Celano: il Comune dona uova di Pasqua e i ragazzi mascherine alla Misericordia e all’ospedale di Avezzano

CELANO – Il simbolo per eccellenza della Pasqua, le tradizionali uova, seppur in un momento di emergenza, sono state consegnate, agli ospiti del Centro Peter Pan di Celano e all’associazione Alba Autismo di Celano. E’ una Pasqua, comunque, “sui generis”. Molto. Per tutti. La settima che stiamo trascorrendo rinchiusi nelle nostre abitazioni non ha però perso il profondo significato che la contraddistingue: la ricerca della pace, dell’amore e della vicinanza. E’ una Pasqua che, pur senza le tradizionali liturgie, spinge lo stesso a compiere gesti di spontanea solidarietà nei confronti di chi, in queste settimane di emergenza,  vive condizioni di disagio e difficoltà. Per questo motivo anche il più piccolo gesto di generosità o di affinità,  assume una grande importanza sociale. Ed a tal proposito il Sindaco di Celano Settimio Santilli, come è consuetudine in queste settimane, informa i cittadini attraverso le pagine social. Ed oggi, appunto,  annuncia che “come tutti gli anni abbiamo consegnato le uova pasquali ai ragazzi del Centro Anffas Peter Pan e quest’anno anche alla associazione Alba Autismo di Celano, con l’ausilio dei volontari della Protezione Civile che ringrazio per la loro consueta disponibilità. Abbiamo l’obiettivo ben preciso di far trascorrere una Pasqua dignitosa a tutti, nessuno escluso. non ci risparmieremo”. “L’ufficio sociale – aggiunge il Sindaco – ha consegnato anche ieri, come negli scorsi giorni diversi buoni spesa e molti cittadini hanno già fatto gli acquisti di generi alimentari presso gli esercenti convenzionati”. Infine il Sindaco Santilli tiene a divulgare la bella notizia che “sono arrivate le prime donazioni sul conto corrente dedicato al sostegno alimentare delle famiglie. Piccole o cospicue che siano le donazioni, denotano tutte la solidarietà, il grande senso di appartenenza ed umanità che caratterizzano ogni singolo celanese. grazie di cuore! Nessuno deve sentirsi solo. Insieme siamo forti e non abbiamo paura. Ce la facciamo”. In chiusura è doveroso rimarcare come il semplice gesto della consegna delle uova pasquali ai ragazzi del centro Peter Pan non facci altro che confermare il “grande cuore blu di Celano”. Nei giorni scorsi, infatti, si doveva celebrare la giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo. Un momento importante, ancora più se si pensa che nella giornata (caratterizzata dal Municipio vestito di blu) si sarebbe dovuto festeggiare la realizzazione del Centro per l’autismo. Un progetto fortemente voluto in questi anni dalla particolare sensibilità dell’Amministrazione comunale e dalle associazioni di settore. “Sarà un fiore all’occhiello per Celano e non solo. L’inaugurazione è solo rimandata”.

CONSEGNATE LE MASCHERINE ED ALTRO MATERIALE SANITARIO RACCOLTO DAI “RAGAZZI DI CELANO”

Emergenza coronavirus: come già anticipato, oggi è avvenuta la consegna a favore della Misericordia di Celano e dell’ospedale S.S.Nicola e Filippo di Avezzano di materiale sanitario (per un importo di 2.730 euro),  di gel disinfettante, mascherine, guanti e visiere.  La raccolta dei fondi necessari per l’acquisto del prezioso materiale è stata organizzata, in assoluta riservatezza, dai gruppi di giovani che si riconoscono nella denominazione “i ragazzi di Celano”.  Un gesto di grande solidarietà e di buon cuore che, in questo momento di grande emergenza, servirà a mettere a disposizione dei volontari, dei medici e degli operatori sanitari, come detto,  mascherine, occhiali da protezione, guanti e gel disinfettante. “La donazione è stata fatta da noi ragazzi – spiegano – mentre l’ordine del materiale è stato fatto in collaborazione con la Misericordia per la distribuzione dei materiali che possono essere utilizzati in ospedale. Avevamo ordinato il materiale da più di un mese (il giorno successivo al lockdown nazionale), ma a causa delle  difficoltà di queste settimane abbiamo ricevuto tutto solo l’altro giorno”. Non sarà certo qualche giorno di ritardo nella consegna a sminuire il valore sociale e solidaristico del nobile gesto compiuto dai ragazzi di Celano. L’iniziativa di solidarietà è nata spontaneamente e di comune accordo tra i ragazzi, appartenenti a diverse comitive celanesi, con il solo intento di aiutare chi in questo momento ne ha più bisogno. Senza cercare visibilità, ma in silenzio ed in maniera del tutto concreta. In questo drammatico momento marchiato dall’emergenza pandemica l’iniziativa dei giovani celanesi dovrebbe far riflettere e pensare che forse le nuove generazioni non sono poi così distanti dalla realtà o che non più speranze per il futuro. Anzi, gesti silenziosi, spontanei,  ma semplici ed importanti come quello dei ragazzi di Celano dovrebbe essere d’esempio. Come dicono i ragazzi: ancora una volta abbiamo messo in mostra i mille volti del cuore celanese.