Gli auguri del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Salvatore Luongo al Sottotenente Abramo Rossi per i suoi stupendi 101 anni

PESCARA – Il Sottotenente Abramo Rossi, per i suoi 101 anni, ha ricevuto gli auguri di buon compleanno del Comandante Generale dell’Arma Salvatore Luongo, che ha inviato da Roma una lettera di auguri e un dono con stemma Araldico dell’Arma dei Carabinieri.
A nome di tutti i Carabinieri è stato il Comandante della Legione “Abruzzo e Molise” Gen. B. t.ISMMI Antonino Neosi, a consegnare di persona con i propri auguri il regalo, insieme al Comandante Provinciale di Pescara Colonnello Stefano Ranalletta ed al Comandante della Compagnia CC di Pescara Maggiore Pietro Fiano.
Gli auguri per aver spento 101 candeline, hanno particolarmente commosso l’Ufficiale che, grato per la sorpresa, ha ripercorso i momenti più importanti della sua vita nell’Arma.
Rossi, nato a Colonnella, in provincia di Teramo, il 6 marzo 1924, si è arruolato nei carabinieri il 13 marzo del 1943 e ha frequentato la Scuola Allievi Carabinieri di Roma.
Al termine del corso il successivo 7 ottobre, in Roma, nel corso di un rastrellamento effettuato dai militari dell’esercito tedesco, veniva deportato in un campo di prigionia in Austria, sino alla sua liberazione avvenuta il 15 aprile 1945.

Al suo rientro in patria ha prestato servizio nell’Arma per altri 36, anni sino al 19 marzo 1979.
Si dedica instancabilmente alla divulgazione della sua esperienza: quando può gira per le scuole di ogni ordine e grado ove con passione e sentimento porta la sua testimonianza nonchè partecipa ad eventi che ricordano quel drammatico periodo storico e, soprattutto, che rievocano le esperienze dei militari italiani internati.
Grande è stata la commozione del festeggiato che nel corso del breve incontro, a cui ha partecipato anche la moglie Pia, sposata nel 1962, oltre a ringraziare per i graditi auguri ha affermato commosso che nonostante gli anni trascorsi dal congedo è orgoglioso di aver prestato servizio nella benemerita e si sente ancora gli alamari cuciti sulla pelle.