Grande successo di pubblico per la “Cena sensoriale” al ristorante “Novantagradi” di Avezzano

AVEZZANO – Si possono rivisitare piatti tipici della cucina abruzzese e abbinarli a vini, ovviamente sempre della Regione Verde d’Europa, e creare sensazioni particolari e originali? La risposta è si e l’hanno data i titolari del ristorante avezzanese “Novantagradi”.

Giovedì scorso, nel noto locale dle capoluogo marsicano, dove Federico è il gran patròn delle serate, è stata organizzata una “Cena Sensoriale” che aveva alla base proprio questi elementi: piatti tipici della nostra ricchissima tradizione gastronomica, abbinati a vini abruzzesi, il tutto in un mix di gusti, sapori e sensazioni del tutto nuove, quasi inedite.

Il menù prevedeva i piatti e gli abbinamenti con i vini come segue:

  • ANTIPASTO: Yartare di manzo con cipolla caramellata e guanciale croccante, Le Cave della Guardiuccia Abruzzo spumante doc brut rosè metodo classico 2018;
  • PRIMO: Ravioli di parmigiana di melanzane, pomodori canditi, salsa al basilico,spuma di Parmigiano Reggiano, Magnolia Cerasuolo d’Abruzzo doc 2023;
  • SECONDO: Filetto di maiale con salsa alla birra e mele glassate, Montepulciano d’Abruzzo doc in out 2019 appassimento vino rosso 2021;
  • DOLCE: Mousse cioccolato, peperoncino e mandorle, Le Cave della Guardiuccia Abruzzo spumante doc metodo classico 2018.

Tantissimi hanno risposto all’invito di “Novantagradi” per una serata, realizzata in collaborazione con l’Enoteca “Top Service” di Civitella Roveto e con la cantina di vini “Collefrisio”, da tutto esaurito.

Tantissimi i complimenti a titolari e maestri cucinieri che hanno dato un tocco di eleganza e originalità ad un momento volato via fra degustazioni di gran classe e l’allegria che non deve mancare mai fra gli ospiti a tavola.

Un esperimento da ripetere e, magari, allargare per coinvolgere più persone possibile perché, come dice il motto del locale avezzanese, “Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene”. Pura verità!