Guanti “usa e getta” non vuol dire disseminarli ovunque. Ecco come smaltirli

AVEZZANO – Sporcaccioni e non solo! Perché, gettare per terra i guanti sporchi, in questo periodo di emergenza coronavirus, va ben oltre il mancato rispetto del senso civico. Lungo il viale e nel piazzale delle poste di via Cavalieri di Vittorio Veneto, ad Avezzano, ci sono guanti disseminati ovunque. Possibile che ci sia tanta ignoranza; che non ci sia il rispetto per le stesse persone che successivamente saranno costrette a fare la fila vicino a quella sporcizia? Ognuno indossa, per quel poco che gli è concesso di uscire, un paio di guanti. E senza chiedersi come questi oggetti vadano smaltiti, una volta usati, sono capaci di sbarazzarsene gettandoli per strada quando non servono più.

Non è il caso di aggiungere altre considerazioni se non quella che adesso vanno assulutamente rimossi.

COME E DOVE SMALTIRE I GUANTI?

La prima risposta è: dipende dal tipo di guanti. Prima di capire dove gettarli, infatti, è importante conoscere i diversi tipi di guanti usa e getta che ora abbiamo disponibili sul mercato.

I guanti in lattice: sono un prodotto biodegradabile che garantisce un alto livello di sensibilità, elasticità e impermeabilità. Queste caratteristiche le rendono simili alla plastica, ma in realtà il lattice è un prodotto naturale, ottenuto dall’incisione della corteccia degli alberi della gomma. Alla fine del loro utilizzo, quindi, i guanti in lattice devono essere smaltiti nella indifferenziata.

I guanti in nitrile: non è possibile smaltirli con un processo di riciclaggio specifico, per cui anch’essi vanno nel cestino della indifferenziata. Il nitrile è una gomma sintetica elastica, dotata di resistenza meccanica e chimica, sensibilità ed ergonomia. Si tratta di caratteristiche che rendono questo materiale ideale per chi manipola alimenti o ha necessità di massima protezione lavorando a contatto con sostanze chimiche e/o fluidi corporei. Il nitrile è prodotto a partire da un composto organico e, data la sua natura, non può essere destinato al riciclo e quindi a una parziale o totale riutilizzazione.

I guanti in vinile: hanno altra sorte visto che sono in polivinilcloruro (PVC), che va dritto nella raccolta differenziata della plastica. Questi guanti professionali hanno una sensibilità e una resistenza minore rispetto a quelli in nitrile ma l’aggiunta dei plasticizzanti li rende malleabili, modellabili, morbidi ed elastici. (GreenMe)

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