II Napoli è Campione d’Italia per la quarta volta. In città esplode la festa

Photo by Carlo Hermann / AFP)
NAPOLI – Il Napoli ha vinto il suo quarto scudetto: battendo 2-0 in casa il Cagliari, infatti, ha chiuso il campionato al primo posto con 82 punti, uno davanti all’Inter.
Gol di McTominay al 42′ del primo tempo e raddoppio di Lukaku al 51′ del secondo tempo.
Un boato enorme ha accompagnato, allo stadio Diego Maradona, il fischio dell’arbitro che ha sancito la conquista del quarto scudetto del Napoli.
Il rumore è assordante, per i botti e il suono delle sirene, mentre i fuochi d’artificio illuminano tutta l’area. Scene analoghe – e che ricordano la notte di Capodanno – nelle tante piazza della città dove sono stati allestiti dei maxischermi, dalla periferia di Scampia a Piazza Plebiscito, il salotto buono di Napoli, dove si sono riunite decine di migliaia di persona, probabilmente più di 50mila, senza contare i tanti che si trovano nella adiacente piazza Trieste e Trento, in via Toledo e nelle strade circostanti.
Dal lungomare ai vicoli del centro storico in tantissimi, napoletani e turisti, hanno cominciato i festeggiamenti che andranno avanti per tutta la notte. Imponente il dispositivo di sicurezza messo in campo, per evitare qualsiasi tipo di problema o incidente: 1.800, tra militari e forze dell’ordine.
Dalle 17 è anche in vigore un piano straordinario di emergenza sanitaria e di primo soccorso, mentre i trasporti pubblici sono stati potenziati, con la metropolitana aperta no stop, per favorire il deflusso delle persone.

Un enorme lenzuolo copre la curva B al Maradona, con un grande disegno di un bimbo con la maglia del Napoli che ruba lo scudetto a un bambino con la maglia dell’Inter. Quello con la maglia del Napoli ha lo scudetto in mano e ride. E’ questo il grande striscione che domina la curva B allo stadio di Napoli alla partenza del match contro il Cagliari nell’ultima giornata di campionato. La scritta è: “abbiamo dipinto questa annata adesso manca solo la firma e l’opera d’arte è completata. Avanti scugnizzi”.
Anche la Curva A espone uno striscione che dice “è la lotta di una città contro l’intera nazione. Nessuna paura, senza timore conquistate per Napoli un altro tricolore”. Un grande striscione cala anche sui distinti con una foto di Maradona e la scritta “Chi ama non dimentica, la storia continua con te”.