Il giornalismo abruzzese perde Claudio Carella, fotogiornalista de “Il Tempo d’Abruzzo” e fondatore del mensile “Vario”

PESCARA – Un nuovo grave lutto ha colpito il ondo dell’informazione e dell’editoria abruzzese con la scomparsa di Claudio Carella.

Settant’anni, padre di un figlio, Claudio Carella è stato uno dei migliori esempi di di fotografo e fotogiornalista, probabilmente non solo in Abruzzo.

Per anni è stato l’occhio della redazione di Pescara de Il Tempo d’Abruzzo, riuscendo sempre ad offrire a chi lavorava con lui e ai lettori del giornale uno sguardo attento, non sensazionalista, ma dal quale si evincevano con chiarezza maestria e professionalità.

Immagini, insomma, che non erano solo corredo del servizio giornalistico, ma erano il servizio stesso.

Nella sua immensa creatività, poi, Claudio ha dato vita al periodico “Vario”, giornale di cultura, fotografia, eventi, e natura, rimasto esempio di un modo diverso e spettacolare di offrire i vari aspetti di una regione come l’Abruzzo.

Per chi l’ha conosciuto, come nel caso di chi scrive, Claudio è stato anche un esempio di come vivere questa difficile professione, se fatta e attraversata seriamente. Professionalità, puntualità, creatività, ma anche capacità di fare gruppo in spensieratezza e allegria.

Il Sindacato Giornalisti Abruzzesi ha voluto così ricordarlo:

Ezio Cerasi

«Con le immagini ha raccontato l’Abruzzo, le sue storie, i grandi personaggi, gli eventi, passando dal bianco e nero al colore, dall’analogico al digitale. Claudio Carella, giornalista e fotografo si è spento oggi dopo qualche mese di malattia.

Per anni fotoreporter della redazione pescarese del quotidiano Il Tempo, aveva fondato e fatto crescere una sua rivista, Vario, esperienza rimasta una pietra miliare dell’editoria abruzzese.

La redazione di via Puccini era uno spazio aperto e di confronto, un luogo d’arte e di incontro. I funeraIi ci saranno domani mattina a Pescara, nella chiesa dello Spirito Santo alle ore 10,30.

Il Sindacato giornalisti abruzzesi ricorda con affetto un grande professionista ed è vicino ai familiari ai quali esprime le più sentite condoglianze».

Queste, invece, le parole di ricorso e cordoglio espresse dall’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo sul proprio sito ufficiale:

Stefano Pallotta

«L’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo esprime profondo cordoglio per la morte di Claudio Carella, giornalista ed editore.

Con la sua opera Claudio ha saputo innovare con grande acume professionale uno dei settori più difficile del giornalismo, quello dei periodici, fondando la prestigiosa rivista “Vario”.

Claudio aveva collaborato con il quotidiano “Il Tempo” ed era stato anche consigliere dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo.

Con questa veste aveva contribuito nel 2004 a trasferire l’Ordine, che per oltre 20 anni era stato ospitato nel Consiglio regionale d’ Abruzzo, in una sede autonoma al centro dell’Aquila.

Al figlio Andrea, nostro collega, e alla famiglia va l’abbraccio affettuoso di tutto il consiglio dell’Ordine dei giornalisti».

La redazione di Espressione24 ricorda con affetto il collega Claudio Carella ed esprime al figlio e a tutti i suoi familiari e amici le più sincere condoglianze.