Il Reale Casadonna di Niko Romito a Castel di Sangro tra i 30 ristoranti più “visionari” d’Italia secondo Gambero Rosso

Gambero Rosso insieme ad Artribune e Feudi di San Gregorio vuole trovare i 10 ristoranti più visionari d’Italia.

“Ma cosa significa visionario?

Visionario è qualcosa che ha a che fare con l’intuizione, l’intelligenza delle cose e delle situazioni, la coerenza, l’architettura e la proposta gastronomica, la progettualità, la capacità di intercettare nuove traiettorie e vedere strade che altri non vedono.

Per questo per trovare i 10 Visionary Places è stato costituito un comitato con personalità del mondo della gastronomia, dell’arte, della cultura per scegliere i locali che più aderiscono a questa visione.

Per ora sono 30, da cui selezioneremo i top 10. Un’ulteriore votazione porterà a stilare una classifica ufficiale da 1 a 10 con la premiazione del 1° Visionary Place”, spiegano dalla prestigiosa rivista.

Ebbene, tra i 30 ristoranti, sparsi in tutta Italia, papabili per raggiungere la prima posizione c’è il Reale Casadonna di Niko Romito che si trova a Castel di Sangro.

E le motivazioni di questa scelta vengono spiegate proprio da Gambero Rosso:

“Quando Niko Romito ha preso questo posto, ormai più di 10 anni fa, non era che un rudere. Oggi Casadonna, che ospita il ristorante Reale, le stanze e l’Accademia Niko Romito, è un organismo che usa una sola unità di misura, quella della qualità.

Qualità in cucina come nell’ospitalità, nella formazione come nel design. Minimale, pulitissimo, quasi ascetico ma non per questo meno espressivo. Una purezza piena di significati, coerente con la marca gastronomica di Romito.

Se in cucina è il prodotto il protagonista principale, negli ambienti lo sono i materiali: la pietra antica, il legno di recupero, il metallo e la texture delle pareti valorizzate da pezzi di design e opere d’arte – Spalletti, Giacomelli, Kosuth – che rinforzano la sensazione di intensità silenziosa”.

Castel di Sangro (AQ) – https://www.nikoromito.com/casadonna/