Impianti sciistici chiusi da oltre due anni, diffida al Comune di Pescocostanzo

PESCOCOSTANZO – La stazione sciistica di Vallefura è chiusa da oltre due anni, arriva ora una diffida, con l’invito al Comune di Pescocostanzo (L’Aquila) a revocare, con effetto immediato, la concessione per la gestione, rilasciata a una società privata con atto del 1990 e rinnovata con convenzione del 2010.

La diffida porta la firma di Erich Grimaldi, avvocato cassazionista, “in proprio e nella qualità di presidente dell’associazione Ucdl ‘Unione per le Cure, i Diritti e le Libertà’, il quale chiede alla Regione Abruzzo, in virtù dell’interruzione del servizio per la stagione 2022/2023, ingiustificata vista la presenza di neve, di procedere per la decadenza dall’autorizzazione al pubblico esercizio, con contestuale esposto alla Corte dei Conti per valutare il danno erariale.
    Secondo Grimaldi, il Comune di Pescocostanzo, “a fronte della perdurante chiusura arbitraria e ingiustificata degli impianti, nonché della persistente morosità” del gestore, lesiva degli interessi di cittadinanza, utenti e proprietari degli immobili di Pescocostanzo e Rivisondoli, nonché delle attività commerciali e turistiche locali, non può svolgere un ruolo omissivo”.