L’estate sta arrivando e la primavera se ne va? Bernardi: si intravede una timida possibilità ma attenzione alla zona del “Titanic”

ROMA – È sempre bello ed estremamente interessante ascoltarlo Stefano Bernardi, il meteorologo che da anni con le sue teorie ci racconta del tempo che farà.
Negli ultimi tempi lo si vede di meno ma quando lo fa, attraverso il suo canale YouTube, riempie di contenuti i format che ci propone mettendo così fine alla crisi d’astinenza meteo alla quale vengono sottoposti i suoi tantissimi seguaci.
Ma veniamo al tempo che farà e che Bernardi ha condensato nel suo performante video che, neanche a dirlo, vi proponiamo.
Bernardi intravede la possibilità, seppur timida, per un passaggio estivo a cavallo proprio con l’avvento dell’estate meteorologica prevista per il primo di Giugno.
L’alta pressione delle Azzorre sembrerebbe pronta a fare sentire la sua influenza, seppur in un’iniziale contesto di correnti settentrionali.
Il prossimo weekend potrebbe vedere il culmine di questa prima “invasione” altopressoria.
Ciò significa una sola cosa è cioè che non sembrerebbe destinata a durare molto l’imminente fase stabile.
Bernardi, infatti, ritira fuori dal cilindro della sua competenza la teoria del Titanic.
Stiamo parlando di quella situazione, cioè, che si viene a creare nella zona dove affondò la nave più famosa della storia e dalla quale maturano interessanti situazioni di risalita anticiclonica. Condizioni, queste, che in Italia spesso si traducono in discesa di saccature nordatlantiche foriere di perturbazioni e depressioni.
Anche i meno esperti capirebbero che qualora si dovesse avverare una condizione del genere significherà aspettarsi nuovo maltempo o nella migliore delle ipotesi perdurante instabilità.
Insomma, ci sono timidi segnali di ripresa, ma al prezzo di possibili nuove fasi di brutto tempo.
Staremo a vedere.