La data dell’equinozio d’autunno cambia di anno in anno: ecco quando avverrà quest’anno

L’equinozio d’autunno 2023, dal punto di vista astronomico, segna  l’inizio ufficiale della stagione autunnale nell’emisfero settentrionale e l’inizio della primavera in quello meridionale e non cade sempre lo stesso giorno.

La data del 21 settembre in realtà è solo un riferimento che si ha per tradizione.

In realtà, l’equinozio astronomico, cioè il momento in cui i raggi del sole sono perpendicolari sulla Terra che ne illuminano solo metà, non sempre arriva nello stesso giorno.

Quest’anno, in Italia, cadrà il sabato 23 settembre e  precisamente alle ore 8.49.

Questo è il momento in cui il giorno e la notte hanno pressappoco ovunque la stessa durata sulla Terra.

I giorni cominciano ad accorciarsi portando anche un graduale calo delle temperature.

La data dell’equinozio d’autunno, quindi,  può variare leggermente di anno in anno.

Nel 2022, ad esempio, si è verificato il 23 settembre, come quest’anno, nel 2020 e nel 2021, è caduto il 22 settembre.

Questi cambiamenti sono dovuti al fatto che si tratta di un evento astronomico che segue il calendario siderale ovvero il tempo che impiega il Sole a ritornare nella stessa posizione nei confronti della Terra e perché l’orbita della Terra intorno al Sole è ellittica.

Ma che significa equinozio?  

Deriva dal latino e precisamente dalle  parole  “aequus”, che significa “uguale”, e “nox”, che significa “notte”.  Ed è appunto riferito, come detto, alla stessa durata, pressappoco, tra la notte e il giorno.

Questo andamento continuerà fino al giorno del solstizio d’inverno, quando la luce del giorno sarà al minimo e inizierà la stagione invernale, periodo in cui la Terra si inclina ponendosi sempre più lontana dal Sole

L’equinozio è legato a molti miti e tradizioni come quello dell’antica Grecia, dove si pensava che l’autunno fosse associato a Persefone che torna negli Inferi per ricongiungersi con il marito Ade o quello giapponese, con la settimana di festa “Higan”, che significa “l’altra sponda” in cui è il momento di ricordare i morti che, in questo periodo, raggiungono il Nirvana, solo per citarne alcuni.

Ma il centro dei misteri che avvolgono l’equinozio e il solstizio è Stonehenge. Infatti le pietre che lo compongono sono allineate nel punto esatto dove, in quei giorni, sorge il sole.

Ed è per questo che si ipotizza che il sito sia un antico osservatorio astronomico

La parola autunno deriva dal latino “augere,” che significa “aumentare” o “arricchire” cioè abbondanza.

E infatti in questo periodo la terra ci dona moltissimi frutti: dalla castagna ai funghi, per non parlare della raccolta di mele, pere, melograno, olive e l’uva con la vendemmia

Ma la vera regina è la zucca che, non a caso,  è diventata simbolo di molte feste popolari e dell’americana festa di Halloween.