La Diocesi dei Marsi in festa per il 110esimo anniversario della nascita dell’Azione Cattolica diocesana e per il XXIX anniversario dell’ordinazione sacerdotale di Mons. Massaro

AVEZZANO- “Voi portate nel Mondo il profumo di Gesù Cristo” queste sono le parole di mons. Massaro vescovo dei Marsi pronunciate durante l’omelia della Santa Messa in occasione del 110esimo compleanno dell’Azione Cattolica diocesana celebrato nel pomeriggio di domenica 5 dicembre nella Cattedrale di Avezzano. E’ stato un momento di fede ma anche di storia che celebra una delle associazioni cattoliche più longeve – ed anche più amata- della diocesi dei Marsi: inoltre, è stato anche un momento di festa in occasione del XXIX anniversario di ordinazione presbiterale di mons. Giovanni Massaro vescovo dei Marsi.

La testimonianza di Marta Palazzi

Il momento di festa è iniziato alle ore 17 circa con l’esibizione dell’orchestra coro – che quest’anno celebra il suo X anniversario di fondazione- che ha eseguito l’inno storico dell’Azione Cattolica, ovvero “Bianco Padre”. Molto commuovente è stata la testimonianza della signore Marta Palazzi che da 85 anni è membro dell’Azione Cattolica diocesana: è la stessa signora Marta che, dopo essersi commossa nell’ascoltare “Bianco Padre”, ricorda che lei era presente durante la prima esecuzione di tale inno, nel 1948 in occasione del 30esimo anniversario dell’Azione Cattolica Femminile.

Dopo la preziosa testimonianza un gruppo ben nutrito di bambini, giovanissimi e giovani, sulle note dell’inno Ac 2021 “Su misura per te” hanno composto un mosaico che rappresentava il simbolo dell’Azione Cattolica. Le note di “Futuro Presente” del cantautore ormai marsicano Francesco Sportelli ed il saluto di mons. Massaro hanno concluso la prima parte di tale celebrazione.

Ne è seguita – come seconda parte della celebrazione- la Santa Messa presieduta proprio da mons. Giovanni Massaro. Subito dopo il segno della croce, Massimiliano De Foglio, presidente diocesano di Azione Cattolica, porge un affettuoso saluto al vescovo a nome dei delegati e dei membri di tale associazione: inoltre legge un comunicato di auguri proveniente dalla Diocesi Andria (luogo natio di mons. Massaro). Inoltre, lo stesso De Foglio, ringrazia le autorità civili presenti in cattedrale, Emanuela Gitto vicepresidente nazionale per il settore giovani di AC e Leonardo Di Battista delegato regionale di Ac Abruzzo-Molise.

Francesco Sportelli

“Non c’è modo migliore per ricordare l’anniversario di sacerdozio- afferma mons. Massaro nel suo saluto- ma i miei ventinove anni sono poca cosa rispetto ai vostri centodieci anni, per cui oggi è soprattutto la vostra festa. E’ soprattutto la il compleanno dell’Azione ed io ringrazio Massimiliano, ringrazio Leonardo, ringrazio Emanuela, le autorità civili qui convenute, ringrazio gli assistenti, i sacerdoti, i diaconi, il coro ma voglio ringraziare tutti voi carissimi amici dell’Azione Cattolica. Ma la celebrazione di un compleanno è l’occasione propizia per ringraziare ancora il Signore, è anche un’occasione per rivedere la nostra vita, per rivedere gli anni passati e per chiedere al Signore di riprendere il nostro cammino con un passo più spedito e con una fede più forte”.

Commentando le letture della seconda domenica d’avvento, mons. Massaro afferma: “Il tempo dell’Avvento è il tempo dell’attesa! La Parola di Dio di questa seconda domenica ci aiuta a ridare sostanza a tale attesa. Si perché guardate ci può essere un’attesa passiva che si lascia vivere, ma c’è anche un’attesa attiva carica di passione. Si può attendere un evento o una persona con atteggiamento distratto o con un animo appassito, quasi disturbato dall’evento che si sta per avvicinare sempre di più. Oppure si può vivere la stessa attesa con trepidazione e con entusiasmo se si tratta di un evento o di una persona da noi tanto desiderata”.

Poi il vescovo dei Marsi, ponendo l’immagini del “cristiano come uomo in cammino” in qualche modo affronta il discorso del suo XXIX anniversario di sacerdozio e del 110esimo compleanno dell’Azione Cattolica diocesana. “Se c’è un’immagine che può rappresentare bene il cristiano è proprio l’immagine – afferma mons. Massaro- di un uomo in cammino. Non riteniamoci mai degli arrivati! Ventinove anni di sacerdozio per me non sono sufficenti per considerarmi un arrivato dal punto di vista della fede, ma neanche i vostri centodieci anni possono essere sufficenti per dire: «adesso basta, sono apposto!». Guardate. La fede è sempre una realtà che ci sta davanti, è una realtà dinamica e mai statica: non possiamo mai dirci degli arrivati dal punto di vista della fede”.

In questo modo mons. Massaro conclude la sua omelia: “Dell’Azione Cattolica di Avezzano me ne avevano parlato molto bene prima ancora che arrivassi qui in diocesi: e in questi due mesi ne ho avuto la conferma. L’Azione Cattolica di Avezzano è un’Azione Cattolica bella, aperta e impegnata. Un’Azione Cattolica aperta perché fatta di belle persone, esse costituiscono belle relazioni. E’ un’Azione Cattolica aperta perché alleata con diverse realtà che sono presenti qui in diocesi e nel contempo alleata con le diverse realtà presenti sul territorio ma soprattutto alleata con il Mondo intero, penso al gemellaggio con l’Albania e con le altre realtà ove ci sono alcuni missionari di questa bella chiesa locale. Infine è un’Azione Cattolica impegnata che non si è mai fermata neanche durante il tempo del look down contribuendo a spendersi per amore di Cristo e dei fratelli”.

All’Azione Cattolica Diocesana e al vescovo dei Marsi mons. Giovanni Massara vanno i più sentiti auguri da tutti noi di Epressione24.

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