La direzione della Asl1 rigetta le accuse di immobilismo: «Non è vero. Abbiamo fatto tutto»

Sede Asl1 ad Avezzano

AVEZZANO – La dirigenza della Asl1, quella aquilomarsopeligna diretta da Fernando Romano, per intenderci, replica alle accuse di immobilismo con una lunga nota di cose fatte. A suo dire.

Nei giorni scorsi, infatti, un po’ da tutti i territori di competenza, sollevate dai sindacati e poi evidenziati da molti attori politici, erano state sollevate critiche e accuse nei confronti della Asl1 e dei suoi dirigenti.

L’accusa per loro è quella non tenere in alcun conto, in buona sostanza, le esigenze del territorio e dei cittadini che vi risiedono.

Sul punto, ora, abbiamo ricevuto e pubblichiamo la replica dettagliata della Asl1 Avezzano, Sulmona, L’Aquila.

La replica della Asl1 alle accuse di trascuratezza e immobilismo

«Con riferimento alle notizie apparse ieri sulla stampa, la Direzione aziendale della ASL Avezzano-Sulmona-L’Aquila ritiene doveroso, per correttezza d’informazione, fornire alcuni chiarimenti che dimostrano ancora una volta l’infondatezza delle critiche rivolte alla ASL.

In riferimento al personale, l’Azienda ha avviato, grazie anche all’enorme impegno degli uffici amministrativi, un numero considerevole di procedure concorsuali, fatto mai verificatosi prima, per specialisti in Malattie Infettive, Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, Neonatologia, Radiodiagnostica, Anestesia e Rianimazione, Neuropsichiatria Infantile, Psichiatria, Ortopedia e Traumatologia, Medicina Penitenziaria, Malattie dell’Apparato Respiratorio, Medicina interna e Cardiologia, Biologi e Psicologi.

Con gli avvisi, le mobilità e i concorsi, da luglio 2021 sono state assunte oltre 250 unità di personale tra medici, infermieri e altro personale del comparto, necessari ad affrontare le emergenze che, purtroppo, sono state ereditate.

La ASL ha bandito, inoltre, 14 concorsi primariali recuperando le inefficienze e le inerzie del passato, e si appresta a bandire ulteriori concorsi non appena perverranno le autorizzazioni regionali.

L’Ospedale San Salvatore dell’Aquila

Sono state avviate anche le stabilizzazioni che consentiranno a 64 Sanitari, che lavorano con contratto a tempo determinato, di entrare definitivamente a far parte dell’Azienda.

Quanto alla presunta mancanza di farmaci e dispositivi, spiace dover tornare su polemiche del tutto strumentali alle quali è stata fornita ampia e adeguata risposta sulla stampa locale già nei mesi scorsi.

Non è stato operato nessun taglio a farmaci e dispositivi e si stanno garantendo tutte le forniture nel rispetto, questo sì, di quanto prevedono le leggi dello Stato.

Molto è stato fatto anche per l’edilizia sanitaria.

Gli ospedali delle aree interne della Asl1

Questi i risultati raggiunti nei pochi mesi di lavoro dall’insediamento del nuovo Direttore Generale.

Concorsi, assunzioni e strutture aperte o da realizzare

  • Apertura, dopo molti anni di attesa, del padiglione Delta 7 dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila: 180 nuovi posti letto che sono stati provvidenziali nell’ultima emergenza Covid;
  • Progetto esecutivo della Centrale Operativa del Servizio 118 a L’Aquila, fermo dal 2016 e che finalmente potrà essere messo in gara;
  • Ripresa dei lavori per il completamento della RSA di Montereale;
  • Avvio delle procedure per la realizzazione della RPA di Pratola Peligna;
  • Realizzazione di 7 posti letto di terapia intensiva Covid dell’Ospedale di Avezzano;
  • Finalmente l’Azienda ha un progetto certificato per l’Ospedale di Avezzano, che verrà presto messo a gara e che la popolazione chiedeva da decenni senza mai avere risposte concrete;
  • Nuovo ospedale di Avezzano non significa, però, dimenticare i diritti dei pazienti, che dovranno ancora ricoverarsi nella attuale struttura. Per questo sono già stati avviati i lavori per mettere i servizi igienici nelle stanze di degenza, restituendo ai pazienti quel confort alberghiero e quella dignità da sempre negati;
  • E ancora, si ricorda l’avvio delle procedure per la realizzazione, senza oneri per l’Azienda, di ulteriori 600 posti auto per l’Ospedale dell’Aquila, al servizio di dipendenti e utenti;

I fondi assegnati alla Asl1 per il Pnrr

In ultimo, non vanno dimenticate le importanti risorse che sono state assegnate alla ASL dell’Aquila per il PNRR, un investimento complessivo di oltre 64 milioni di euro ripartito come segue:

  • € 16.302.289 per le case della comunità;
  • € 7.245.642 per gli ospedali di comunità;
  • € 603.706 per le centrali operative territoriali;
  • € 27.060.428 per gli adeguamenti sismici degli ospedali;
  • € 6.836.800 per l’acquisto di 14 grandi apparecchiature;
  • € € 6.176.450 per sanità digitale- ammodernamento parco sanitario ospedaliero».

Ovviamente, per chiunque avesse obiezioni, repliche o semplici precisazioni da fare, Espressione24 è aperta al contributo di tutti.

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