La partita solidale di Nautilus accanto a AISLA Abruzzo: per aiutare le persone con SLA

Nautilus scende in campo a favore di AISLA in Abruzzo: le due squadre Senior e la Over40 dell’ASD Sottomarino sostengono le attività della sezione dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica attraverso i prodotti brandizzati venduti sullo store online.

«Dodici mesi fa ci siamo trovati di fronte ad una scelta: rimanere un’anonima squadra di calcio dilettante con davanti a sé tanti mesi di mesta inattività o provare a rompere gli schemi e dare un segnale positivo e di fratellanza — spiega Lorenzo Rapino, presidente dell’ASD Sottomarino —. Io, ma soprattutto il gruppo, che mi ha aiutato e sostenuto nella realizzazione, non abbiamo avuto dubbi e ci siamo messi al lavoro per creare qualcosa di buono. Ed eccoci qua».

Gli acquisti nel market place, quindi, non saranno fini a se stessi, ma rappresenteranno un aiuto concreto per i malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica e le loro famiglie, sostenute dalle sedi territoriali de L’Aquila, Chieti e Pescara. Dalle magliette all’abbigliamento, alle tazze e ai boccali da birra, fino agli orologi da parete e l’arredo per la casa, tutti con il distintivo sottomarino azzurro: nella descrizione di ogni prodotto presente sul sito è indicata anche la quota che verrà devoluta a livello regionale ad AISLA, attraverso dei bonifici periodici destinati alle sezioni abruzzesi dell’Associazione.

«Siamo consapevoli che il nostro aiuto rappresenti una goccia nel mare, ma goccia dopo goccia, siamo certi che riusciremo a sconfiggere la SLA», aggiungono dall’ASD Sottomarino.

«La vicinanza dimostrata dall’ ASD è stata una bellissima sorpresa — dice Marco Di Norcia, referente della sezione Aisla L’Aquila in rappresentanza di tutta la comunità SLA e dei volontari del territorio abruzzese —, i ragazzi dell’ASD con la loro iniziativa ci permetteranno di supportare i progetti di “operazione sollievo” per l’assistenza alle nostre famiglie ma, anche, di realizzare i sogni dei figli delle persone affette da Sla. Il ricavato che riceveremo dall’evento, infatti, sarà destinato a finanziare l’attività sportiva e le iscrizioni ai centri sportivi di questi ragazzi, perché non rinuncino alla possibilità di continuare a fare sport».

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