La “Verde” Pescara-Montesilvano andrà a filobus: si di Ansfisa alla Tua. Parte il progetto con la speranza di chiudere le polemiche

PESCARA – Arrivano i filobus sulla “Linea Verde”, o “Strada Parco Pescara Montesilvano”, dopo le polemiche e le battaglie davanti a Tar Abruzzo e Consiglio di Stato dopo l’avvio del servizio con i bus elettrici.

Quella che per Tua e una svolta per la mobilità sostenibile in Abruzzo, è arrivata con la comunicazione del rilascio da parte di Ansfisa, Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, il nulla osta tecnico ai fini della sicurezza per l’apertura al pubblico esercizio del collegamento filoviario tra Pescara e Montesilvano.

L’autorizzazione giunge al termine di un articolato percorso tecnico-amministrativo che ha coinvolto Regione Abruzzo, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Ansfisa e Tua.

Il nulla osta consente l’immissione in servizio dei primi sei filoveicoli elettrici VanHool, confermando
la piena idoneità dell’infrastruttura e dei mezzi dopo le verifiche funzionali condotte dalla commissione.

“Un elemento decisivo per l’avanzamento celere delle attività -si legge in una nota di Tua – è stato rappresentato dall’esperienza maturata da Tua nella gestione e nell’esercizio della linea sperimentale “La Verde” con autobus elettrici.

Un banco di prova che ha consentito all’azienda – prosegue Tua – di consolidare le competenze operative e tecniche necessarie alla gestione di veicoli a trazione elettrica, rendendo il passaggio alla tecnologia filoviaria più fluido, rapido e affidabile.

L’avvio del servizio sarà preceduto da un pre-esercizio di 20 giorni per testare sul campo il corretto
funzionamento dell’impianto. Concluso il pre-esercizio, la Regione Abruzzo potrà rilasciare l’autorizzazione all’apertura del pubblico esercizio del sistema filoviario.

Il nuovo collegamento, che unisce Pescara e Montesilvano con tratti in bifilare e marcia autonoma a batterie – conclude la nota di Tua -, rappresenta un punto di svolta per la mobilità elettrica in Abruzzo, aprendo scenari di sviluppo intermodale, sostenibile e integrato con le reti extraurbane esistenti”.

Tua non precisa quanto tempo ci vorrà, ore, per attivare i filobus sulla Pescara-Montesilvano, ma vogliamo augurarci che questa volta tutto sia fatto tenendo conto dei luoghi, della sicurezza dei cittadini e dei portatori di disabilità, con il fine unico di offrire un servizio innovativo e chiudere le polemiche.

Magari anche evitando di chiedere i 50mila euro mensili al Comitato di cittadini che volevano la revisione del servizio con i bus elettrici.