La videosorveglianza si potenzia con altre sette telecamere. Di Pangrazio: «Nostro impegno mantenere alta la qualità della vita nella nostra città»

AVEZZANO – Il sistema di videosorveglianza del Comune di Avezzano si potenzia con l’installazione di ulteriori sette telecamere.

Nei prossimi giorni, infatti, saranno affidati i lavori, che saranno subito eseguiti, per posizionare e rendere immediatamente operative sei postazioni che controlleranno parchi gioco e incroci stradali ad alta densità di traffico.

I nuovi impianti sono così distribuiti: quattro telecamere a lettura targhe e videosorveglianza saranno attive su Piazza Risorgimento, sottopasso Via Pagani, incrocio Via Roma Via America e Rotatoria Via Pertini.

Altre tre telecamere di videosorveglianza saranno presenti nei parchi gioco di Via Cav. di V. Veneto, e Via Parri e una all’incrocio Via XX Settembre Via Lolli; si procederà, inoltre, alla sostituzione di quella posta lungo Via Fracassi nella frazione di Paterno non più funzionante.

Le operazioni di installazioni saranno effettuate dalla ditta NetReality di Trasacco.

«Avezzano è una città con una buona qualità della vita – afferma il Sindaco Giovanni Di Pangrazio – . Per questo è importante che sia monitorata come facciamo con le 127 telecamere del Comune e come stanno facendo le forze di polizia.

Ad Avezzano, grazie all’impegno costante dell’Amministrazione comunale, si mantiene alta l’attenzione, collaborando con le forze dell’ordine e agendo molto sulla prevenzione.

Una operazione realizzata attraverso piani di potenziamento dei controlli da parte della Polizia Locale e implementazione della videosorveglianza.

In quest’ottica rientrano anche le 4 operazioni “Alto Impatto”, eseguite dal Commissariato di Polizia di Stato di Avezzano, supportato dai nostri agenti della Polizia Locale – conclude il Sindaco -, avvenute durante i fine settimana.

Un lavoro, impegnativo e costante, finalizzato a garantire serenità e sicurezza ai cittadini e a chi viene ad Avezzano per lavoro, studio e qualsiasi altro motivo».