L’Avezzano lascia sul campo di Isernia i sogni playoff. Domenica si chiude al “Dei Marsi – Cimarra” una stagione da dimenticare

AVEZZANO – L’Avezzano perde di misura contro l’Isernia ed abbandona definitivamente i sogni play off quando manca ancora da disputare l’ultimo turno di campionato. I biancoverdi sono andati per due volte in vantaggio, ma sono stati sempre ripresi e poi superati nella ripresa dai padroni di casa.
Troppo grandi oggi le motivazioni dei molisani che stanno cercando in tutti i modi di evitare la penultima posizione in classifica che vorrebbe dire retrocessione diretta. La squadra di Farrocco adesso si giocherà tutto domenica prossima quando andrà a far visita al Fossombrone che è in piena zona play off.

Di contro l’Avezzano ha provato in tutti i modi a far sua la partita, ma alla fine ha dovuto cedere l’intera posta in palio. E domenica prossima chiuderà questo tribolato campionato giocando in casa contro l’Ancona, una partita che servirà solo ai dorici per capire se verranno ammessi o meno a disputare i play off.
Per tornare alla gara del Lancillotta mister Pagliarini deve rinunciare a Sbardella che inizialmente veniva presentato nella distinta ufficiale consegnata in tribuna stampa. Al suo posto va in campo Quaranta che va a fare il difensore centrale insieme a Bassini.
Primi minuti di gioco di studio ed all’8’ l’Avezzano passa in vantaggio. Tiro di Lapenna, il portiere Draghi non trattiene la palla che finisce sui piedi di Allessi che la butta nel sacco. Partita subito in discesa per gli ospiti, almeno così sembra perché al 18’ l’Isernia pareggia.
RISULTATI E CLASSIFICA CAMPIONATO DI SERIE “D” GIR: “F”



Ripartenza veloce con la palla che arriva a Coratella che fa partire un gran tiro che s’infila alle spalle di Esposito, oggi schierato titolare al posto di Cultraro. L’Avezzano però non molla e Mascella è pericoloso su punizione, ma il pallone finisce sul fondo.
Intanto Pagliarini suona la carica dalla panchina perché qualcuno gli comunica che il Castelfidardo sta vincendo ad Ancona e quindi c’è ancora la possibilità di avvicinarsi ai marchigiani che domenica prossima, come detto, verranno a far visita proprio alla sua squadra.
Al 24’ l’arbitro assegna un calcio di rigore ai marsicani, sul dischetto va Ferrari che questa volta non sbaglia, come era successo a Fermo, e segna il gol del 2-1 per la sua squadra. Finita qui? Neanche per idea perché la formazione di casa riesce ancora una volta a pervenire al pareggio e ancora una volta ci pensa bomber Coratella a sistemare le cose. Doppietta per l’attaccante isernino e si torna in perfetta parità.
Si giocano ancora gli ultimi minuti prima della fine del primo tempo e poi l’arbitro Aureliano manda le due squadre al riposo. Ad inizio ripresa l’Isernia passa in vantaggio al 9’ con Conti che sfrutta un assist del neo entrato Pettorossi e con una splendida rovesciata batte per la terza volta Esposito. L’Avezzano adesso sembra stordita e non è capace di abbozzare alcuna reazione.
Gli uomini di Farrocco potrebbero addirittura segnare il quarto gol al 13’ quando l’onnipresente Coratella colpisce un palo clamoroso, ma sarebbe stata una punizione troppo severa per l’Avezzano. Inizia poi il valzer delle sostituzioni e nei biancoverdi escono Lapenna e Selvaggio per far posto a Gorobsov e Barbetta, poco più tardi uscirà anche il difensore Ferrandino per l’attaccante Capitanio.
Prima della fine da registrare una conclusione di Gorobsov che però non crea particolari problemi alla difesa molisana. Finisce 3-2 per l’Isernia e con l’Avezzano che si rammarica per quello che poteva essere e non è stato.

Domenica prossima la formazione di Pagliarini giocherà l’ultima gara di una stagione difficile contro l’Ancona, una partita che non servirà assolutamente a nulla.
Aver conquistato la salvezza è stato già un mezzo miracolo per tutte le difficoltà incontrate in questo campionato, ora servirà solo cercare di programmare il prossimo e decidere da subito il ruolo che i biancoverdi dovranno avere.