L’Avezzano stende, e fa retrocedere, con un 2-0 il Fano e vola ai play-off dove incontrerà la Sambenedettese

AVEZZANO – L’Avezzano vince ancora, questa volta 2-0 contro il Fano, e condanna proprio i marchigiani alla retrocessione diretta per via del regolamento che non farà disputare i play out alla squadra granata.

Per i biancoverdi, invece, è la terza vittoria consecutiva della gestione Pagliarini che anche oggi ha assistito alla gara dalla tribuna per via della sua squalifica (in panchina è andato l’allenatore dei portieri Mollo).

Un 2-0 che non ammette discussioni e che porta le firme di Ferrani e Senesi. Tre punti fondamentali per la squadra biancoverde che scavalca, così, in classifica la Sambenedettese e si attesta adesso in terza posizione.

Gara giocata a buoni ritmi nonostante il gran caldo e già al 2’ i locali vanno vicino al gol con Verna ma il suo tiro finisce sul fondo. Al 6’ ci prova anche Ribaudo ma il suo diagonale viene parato dal portiere ospite Guerrieri, mentre al 17’ Ferrani fa le prove per il gol, ma il suo colpo di testa viene parato senza problemi.

Il Fano, che deve vincere per conquistare i play out, si fa vedere dalle parti di Brusca al 20’ con un colpo di testa di Mancini sul quale il portiere di casa compie un vero e proprio miracolo.

Poco prima della mezz’ora l’Avezzano passa in vantaggio con il difensore Ferrani abile sotto porta a battere Guerrieri con un tiro ravvicinato.

Al 41’ è De Silvestro che sfiora il raddoppio, ma la sua conclusione finisce sulla trasversale. Nella ripresa l’Avezzano cerca il raddoppio, ma deve far i conti con le forze fresche mandate in campo dall’allenatore marchigiano Manoni.

Al 6’ il vivace De Silvestro fa venire i brividi alla difesa ospite, ma il suo tiro termina sul fondo. Il Fano cerca di sfondare, ma la difesa dell’Avezzano tiene bene ed i giocatori biancoverdi, quando possono, cercano di ripartire con azioni pericolose.

In una di queste Tounkara si invola solitario verso il portiere granata che però lo ipnotizza e respinge la sua conclusione ravvicinata. Un’occasione da gol mancata per i biancoverdi che non sarà però quella più clamorosa.

Al 29’ i biancoverdi conquistano una punizione dal limite, va alla battuta Filippini che conclude sulla trasversale. L’Avezzano raddoppia al 36’ con Senesi entrato in campo da qualche minuto al posto di Angelilli.

Il giocatore fa partire un gran tiro dai 25 metri sul quale l’estremo difensore marchigiano non è immune da responsabilità.

E’ il gol del ko definitivo del Fano che ormai è incapace di reagire. La squadra di casa potrebbe addirittura triplicare al 40’, ma Lapenna si divora un gol clamoroso sparando sul fondo da ottima posizione.

Il pubblico chiede la fine della partita, ma ci sono ancora da giocare 5’ di recupero. Al 48’ il Fano ha l’opportunità con Pierfederici di dimezzare lo svantaggio, ma la sua conclusione colpisce l’incrocio dei pali con un tiro ravvicinato.

Finisce con il più classico dei risultati e con l’Avezzano che adesso è atteso domenica prossima da un Sora già salvo, in una partita che servirà a decidere solamente se la squadra biancoverde giocherà la semifinale play off in casa o fuori.